Emiro del Qatar compra un enorme locale in piazza di Spagna a 100 mila euro al metro quadrato, da Il Messaggero

Guida pratica alla islamizzazione di una nazione

Articolo tratto da: ilmessaggero.it

Piazza di Spagna nelle mani dell’emiro del Qatar. Hamad bin Khalifa al-Thani ha acquistato al prezzo di 100 milioni di euro un enorme spazio commerciale nel cuore di una delle piazze più belle della capitale. Nel nuovo locale si sposterebbe l’attività della casa di alta moda Valentino, che attualmente occupa gli spazi del palazzo al centro di Piazza Mignanelli.

Si tratta di più di mille metri per un totale di 12 ingressi disposti su due palazzi. L’emiro ha acquistato da due venditori distinti due proprietà di grandezza simile: la prima, al civico 36, ha ospitato un rivenditore Wind, è divisa su tre piani per un totale di 500 metri quadri. La seconda, al numero 38, è costituita dai locali della sede dell’American Express, disposti su piazza di Spagna e sull’adiacente piazza Mignanelli. Anche qui siamo sui 500 metri. Questi locali erano chiusi e privi di attività da tempo.

Secondo quanto riferito da operatori immobiliari della zona, il soggetto giuridico protagonista dell’acquisto sarebbe il Fondo sovrano del Qatar (Qia). Il numero uno nominale del fondo è l’amministratore delegato Hamad bin Jassim bin Jabr al-Thani, ma il controllo effettivo è di suo cugino, l’emiro Khalifa al-Thani. Quest’ultimo ha recentemente abdicato in favore di suo figlio, ma conserva la carica di primo ministro nonché il controllo del Qia.

Nell’aprile dello scorso anno Khalifa al-Thani era stato ricevuto dall’allora sindaco Gianni Alemanno in una visita ufficiale in cui aveva spiegato come

Roma fosse interessante non solo come attrazione culturale ma anche come grande forza per gli investimenti”.

Il fondo sovrano del piccolo emirato gestisce un patrimonio calcolato attorno a 135 miliardi di dollari e un budget annuale che va tra i 20 e i 30 miliardi. In Italia il gruppo ha recentemente acquistato l’Excelsior Hotel Gallia di Milano per circa 134 milioni di dollari, il gruppo Valentino Fashon, per oltre 700, e il Grand Hotel Baglioni di Firenze.

Secondo una classifica stilata dal Soveraign Wealth Fund Institute, istituto che si occupa di studiare le performance dei fondi di investimento statali, il Qia nel mondo si colloca al 12esimo posto per beni posseduti, ben lontano dal fondo di Abu Dhabi, che ha proprietà per 627 miliardi. Il fondo del Qatar però essendo stato fondato solo nel 2005, ha un’attività molto più intensa e aggressiva di quello di Abu Dhabi, che è sul mercato da 37 anni.

Il fondo del Qatar ha come politica, quella di acquisire il meglio di ciò che è in vendita tra partecipazioni societarie, marchi dell’alta moda, hotel di lusso, aziende industriali, istituti finanziari, infrastrutture, proprietà immobiliari, titoli di stato e terreni. Il fondo del Qatar e la famiglia al-Thani possiedono tra l’altro i grandi magazzini Harrods di Londra, il network televisivo al-Jazeera e la squadra di calcio francese Paris Saint Germain.