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Emmedicataldo

Da Scorretoblog
Ma poi, Massimo di Cataldo, tipo, chi cazzo è?Non so, ma ultimamente me lo chiedo spesso. E non so bene perchè. Comunque è ben triste rendersi conto di quante siano le cose che non riuscirò mai a fare. E non parlo solamente di un intellettuale sit-in tra me e Angelina Jolie che, fra sigarette fumate svogliatamente, discorriamo amabilmente sul significato recondito di chiara natura pro-femminista intrinseco della figura e della morale di Lara Croft. Più che altro mi riferisco al fatto che pare sia quasi impossibile viaggiare in ogni angolo del mondo. Pensavo che, se la mia non bastasse, avrei potuto comprare la vita da qualcun'altro. Pensavo a vite inutili, ad esempio quella di Buttiglione. Ma sembra che non sia una soluzione. Per ora. È davvero triste l'insensibile natura della vita: sono date in dono così tante possibilità all'uomo ed è maledettamente impossibile concretizzarle tutte. E, se sei uno che nella vita vuole essere Tutto, questo potrebbe essere un problema. Tuttavia di solito questo ci permette di concentrarci su una cosa. E di eccellere solo in quella Cosa. Personalmente diffido da quelli bravi in tutto, in realtà se la cavano in tutto ma non sono davvero bravi in niente. D'altro canto è pur vero che sarebbe carino se riuscissi a capire in che cazzo sono bravino, io. Oltre che a discorrere con A.J. sul messaggio lesbo-femminista promulgato da Lara, intendo.
Rimanendo in casa Jolie parliamo di Brad Pitt. Lo stronzo non è solo un cazzo di uomo bellissimo, che merita tutto il mio odio, ma è pure un cazzo di attore notevole. E si merita tutto il mio odio. È bello. È davvero bravo. E si scopa la donna della mia vita. Non sono uno geloso ma un po' mi irrita, lo ammetto. Io, invece, non sono intelligente; non sono bello; non sono bravo. Non so cantare, non so ballare, non so disegnare e questo blog dimostra in maniera lampante che non so nemmeno scrivere. Di tangibile qua c'è il fatto che sto pensando ad un possibile campo in cui eccellere e non lo trovo. È sto pensando. Pensando. Il mio psichiatra dice che il pensare non è propriamente il mio forte -manco questo!-, però questo porta inevitabilmente al punto di partenza. Ovvero: ma poi, chi cazzo è Massimo di Cataldo? Ancora non lo so. Ma c'era una tipa in bar oggi che ne esaltava le doti, qualsiasi siano le sue doti. Tutto è partito da lì mi sa. Basterebbe usare google ma sono troppo pigro. Quindi mi rassegno a non sapere chi cazzo sia sto tizio. E credo sopravviverò ugualmente.
Credits:
L'Hotel Cima a Conegliano (TV) e la sua receptionist che si 'sveglia' alle due di notte per aprirmi e fare due chiacchere.
Djuro, l'autista del futuro, per avermi sinceramente emozionato dicendomi “attaccati al mio cazzo e urla!”.
La ragazza al bar che ha detto: “bla bla bla Massimo di Cataldo bla bla bla”

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