Mi è capitato di passare qualche giorno a Budapest (Ungheria) a dicembre. E’ stata una vacanza molto molto carina che mi ha fornito molti spunti e voglio riportarne uno. Un giorno la mia dolce metà ed io abbiamo deciso di mettere il naso un po’ fuori dal centro per cercare di farci un’idea di come vivano gli ungheresi non assediati da turisti, così abbiamo preso un tram e siamo scesi in un isolato abbastanza nuovo, con un grosso centro commerciale (al cui interno si trovava uno dei nostri obiettivi: il cinema!), grossi palazzi e una distesa di alberi di Natale in vendita. Dal momento che stavamo congelando e che era troppo presto per il cinema ci siamo infilati in un locale a caccia di gulash.
Ora, onestamente mi aspettavo un locale un po’ squallido, invece era tutt’altro. Pareti di legno, luci calde, cibo buonissimo. Ma soprattutto le pareti erano piene di quadri, per lo più ritratti, talmente belli che era difficile distogliere lo sguardo.
Questo in particolare mi era piaciuto da morire:
Così ho fotografato il nome dell’autore ed eccoci qua!
Endre Szász (7 gennaio 1926 – 18 agosto 2003) era un artista grafico ungherese, illustratore e ceramista. Descriveva se stesso come un ‘Folk Surrealist’.