Per produrre energia elettrica dai gas di scarico, le aziende Enogia ed IFP Energies nouvelles si sono recentemente alleate per lo sviluppo strategico di innovative microturbine ORC
Produrre energia elettrica dal calore di scarto. E’ questo l’obiettivo comune della start-up ‘Enogia’ ed ‘IFP Energies nouvelles’, recentemente alleate per lo sviluppo congiunto di una gamma innovativa di mini centrali elettriche in grado di convertire in energia elettrica, il calore di scarto derivato dai gas di scarico dei motori a combustione interna, dai trasporti marittimi e ferroviari e dalle installazioni fisse (generatori, impianti di cogenerazione).
Per produrre energia elettrica dal calore di scarto, le due aziende hanno quindi in mente di commercializzare una gamma di soluzioni tecnologiche a ciclo Rankine (ORC). Gli impianti ORC, sono degli speciali turbogeneratori che recuperano e convertono il caloredi scarto in energia elettrica. Il principio di funzionamento dei turbogeneratori ORC convenzionali è simile a quello delle turbine a vapore. A differenza di queste, però, i turbogeneratori ORC utilizzano un fluido organico a ciclo chiuso per muovere le turbine. Il fluido viene quindi fatto evaporare utilizzando il calore proveniente da varie fonti (una caldaia a cippato o altre installazioni fisse). Una volta vaporizzato, il fluido organico riesce infine a muovere la turbina che, a sua volta, è in grado di produrre energia elettrica dal movimento meccanico.
Per produrre energia dal calore di scarto, verranno adottate, in questo caso, delle innovative microturbine ORC ad alta efficienza in grado di produrre da 5 a 100 kW di elettricità. Questi impianti consentiranno di recuperare il calore dai gas di scarico e/o dagli impianti di raffreddamento di tutti i motori a combustione interna (diesel, gas, biogas, benzina) da 100 kW a 1 MW. Tale soluzione tecnologica, è rivolta a due mercati: da una parte gli impianti di cogenerazione e generatori avranno la possibilità di produrre dal 5 al 10% di energia elettrica in più. L’altro settore dove verranno impiegate le nuove microturbine ORC, riguarderà il trasporto marittimo, fluviale e ferroviario e, a lungo termine, veicoli pesanti e pullman, in modo da recuperare il calore dai gas di scarico e ridurre il consumo di carburante del 5-10%. In questi due mercati, Enogia e IFPEN sono tra i primi a proporre una gamma di soluzioni ORC molto affidabili e a prezzi competitivi, disponibili per diversi livelli di integrazione (moduli indipendenti o da integrare). Le prime unità pilota, verranno presto installate in alcuni siti industriali ed enti di ricerca.
(Matteo Ludovisi)
07-04-2014