Il mare una infinita fonte di energia rinnovabile. Se ne è parlato spesso e la potenzialità della scienza sembra essere così infinita che si continuano gli studi, da quel che si legge su La Stampa, sembra che n tappeto di materiale viscoso ed elastico potrebbe essere utilizzato per tappezzare il fondo dell’oceano e ottenere energia dalle onde del mare.
Una soluzione che potrebbe risolvere molti problemi inerenti alle energie da fonte alternativa.
La ricerca nasce da un accuratissimo studio curato dai ricercatori della University of California, Berkeley, negli Stati Uniti che hanno sviluppato un sistema di molle e generatori elettrici ricoperti da un materiale che sfrutta il movimento delle onde per produrre energia.
Si tratta per ora di un progetto pubblicato sulla rivista Proceedings of the Royal Society.
L’impianto realizzato sarebbe in grado di assorbire il 50 % dell’energia di un’onda a per una distanza di 10 metri,l’energia sviluppata sarebbe 20 volte superiore a quella dei pannelli solari.
Insomma una nuova risorsa infinita?
Mohammad-Reza Alam ricercatore ha dichiarato che «L’energia delle onde non si trasmette solo a riva, la maggior parte infatti si trasmette sul fondo. Tappezzare i fondali in prossimità delle coste di simili convertitori potrebbe essere un ottimo sistema per ottenere energie rinnovabili, e a differenza di piattaforme eoliche o tidali offshore, una situazione di mare turbolento potrebbe incrementare la produzione di energia».
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