Magazine Diario personale

EreZia integrativa: qualche altro sporco sassolino bigotto nella scarpa. Anzi, nello stivale.

Creato il 08 febbraio 2016 da Zioscriba

"Il discepolo che lui AMAVA"
Sapete qual è il colmo, miei cari pseudocristianotti omofobi, zavorre della civiltà, diffamatori del nome di Cristo e del suo messaggio d’Amore universale? Che un paese che ha più rispetto per le reliquie che per l’Amore fra le Persone (e in cui le beduinaggini lapidatorie del levitico vengono citate più spesso del Comandamento Unico dell’Amore), non potrà MAI dirsi “cristiano”, con buona pace di mister Benedetto Croce. Voi che insultate milioni di esseri umani definendoli “malati” in virtù dei loro più limpidi e profondi sentimenti, voi che augurate il Male a una donna onesta attraverso onde radio scandalosamente infestanti, e forse pericolose per la salute pubblica, voi che affidereste un bimbo a un mafioso assassino purché scopafemmine (magari STUPRAfemmine?), voi siete l’esatto contrario di quegli “uomini di BUONA volontà” con cui vi riempite catechisticamente la bocca (mentre magari nel frattempo vi riempite le tasche con qualche buon appalto) e non meritate nemmeno quel po' di fiato che si sprecherebbe a maledirvi: è sufficiente dirvi, fra un sorriso e una pernacchia – e usando il mio dialetto perché non siete manco degni della troppo bella Lingua del Paese di Michelangelo e di Leonardo Da Vinci (assai malaticci pure loro, a quanto pare): VERGUGNÈVES!Perché dirsi cristiani e sputare sull’Amore non è semplicemente una cosa “criticabile”: è una cosa da VOMITO. Gesù benedisse il Vino, non l'olio di ricino.Come diceva il titolo di un mio vecchio post: “Ma un mondo intelliGENDER, che fastidio vi dà?”. Soffrite forse di… invidia dell’encefalo? (Oltre che del cuore?). PoracciSe Dio esistesse, al momento opportuno si ricorderebbe di voi, e del vostro becero bullismo mascherato da devozione.
Peccato che non esista, mi vien quasi da dire…

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