Sempre così: settimane in cui ligia aggiorno giorno dopo giorno e altre in cui mi perdo. Ma oggi si recupera, o almeno ci spero…
Questa sera siamo da L e O, il clima è pasquale e Ada da brava romana ha un’infinità di ricette modello colomba. L’altro giorno fu il dì della Pizza pasquale palombella, oggi mi dedico alla ricresciuta.
Per 6 persone che se fossero 10 avrebbero comunque la loro fetta*
Pizza pasquale ricresciuta
Farina 500 g
pasta di pane 400 g
uova 4
cannella 1 pizzico
ricotta 150 g
sale 1 pizzico
limone
burro
Morale della Pizza pasquale ricresciuta: per prendere sotto casa la pasta di pane prenotata ieri mi sveglio alle 7.00… chi conosce i miei ritmi circadiani comprende l’atto di eroismo, ma la pasta deve lievitare una decina di ore per cui non ci sono altre possibilità all’infuori di immolarsi per la causa ed essere in panetteria alle 7.30. Tra lo stupore generale delle panettiere che conoscono bene i miei orari ordino il cappuccino nell’attesa della pasta, risalgo a casa, impasto, alle 8.30 metto il tutto a lievitare, esco e per le 18.30 sono di nuovo a casa per infornare “le pizze in forno di giusto calore” che decido essere nella fattispecie 180° circa per un’oretta e poco più.
Anche lei pur essendo più da colazione o merenda si lascia mangiare al termine di una squisita cena a base di pesce preparata da O.
* E pensare che dimezzo le dosi che Ada fornisce per 12 persone.
Credo che però con 12 persone intendesse 12 nuclei familiari separati…