Esclusiva: Arrestato Michele Senese, il suo domicilio dorato è finito. Torna dietro le sbarre

Su richiesta del Procuratore Generale, la terza sezione della Corte di Appello ha emesso l’ordinanza che riporterà il Senese dietro le sbarre. 
Le motivazioni si basano sia sull’insussistenza di malattie mentali, come dichiarato dai periti del Tribunale di Roma e del Tribunale della Libertà, sia sulla sua effettiva capacità di organizzare all’esterno atti criminali, sia sulla pericolosità di fuga (emersa nel corso degli anni in almeno due episodi che lo vedevano risiedere in ospedali psichiatrici)
Non bisogna dimenticare che, anche se l'ultima sentenza d'Appello escludeva l'associazione a delinquere e quindi il suo essere a capo dell'organizzazione, è pur vero che era lui a dirigere le compravendite con il mercato colombiano per il traffico internazionale di stupefacenti. 
 In questo momento è diretto alla caserma di Settecamini. In giornata ulteriori dettagli. 
Ancora una volta la pazzia non è il grimaldello giusto per evitare le sbarre. I tempi dei periti compiacenti stanno finendo.