Pagina "fotografata" la sera del 14 aprile.
Si commenta da sé
Esilarante non sembrerà il termine giusto, magari il suo contrario, rattristante, sì.
Ma la pagina del Blog di Grillo - che non vedevo da un pezzo perché francamente inguardabile - è, se possibile, peggiorata ulteriormente.
Non solo è farsesca, ma "esilarante" nel senso che da alla testa, stordisce e ottunde, proprio come l'omonimo gas.
Non è questione di "cattivo gusto" né dell'ingiustificato rilievo offerto dai media alla brutta storpiatura della poesia di Primo Levi. Quello che più colpisce sono l'impaginatura, i titoli, le pubblicità. Una accozzaglia di strilli, incultura, beceraggine degni di Daily Mirror, Sun, Bild Zeitung o, in Italia, Libero, Giornale e un altro novanta per cento di stampa, TV, Blog e siti internet esistenti.
Ciò nonostante non penso che Grillo sia un "fascista" né che gli eletti del movimento cinque stelle siano tutti "idioti" (del resto ad essere "meglio" degli "altri" ci vuol poco).
Mi infastidisce chi continua ad attaccarli con la bava alla bocca come un cane rabbioso e perlopiù su argomenti secondari.
Molti tra gli eletti si danno un gran da fare e sono meritevoli di tutto il rispetto (penso ad esempio, in sede locale, alla Nanni, fino a prova contraria, encomiabile consigliere regionale lombardo).
Dirò di più: sottoscrivo molti assunti del M5s, specie per quanto riguarda la critica radicale ai comportamenti del ceto politico e alle scelte dei governi che si susseguono in questo disgraziato paese.
Se non riesco a condividerli non è neppure per una questione di "stile" o perché la mia formazione politica è anni luce lontana.
La ragione è di sostanza comunicativa, superficialità critica, inattitudine autocritica.
I cinquestelle parlano alla pancia delle persone, ne istigano i peggiori istinti, evocano scenari immaginari che potrebbero generare reali catastrofi, un po' come apprendisti stregoni privi delle necessarie conoscenze per controllare le magie provocate.
I limiti inaccettabili dei pentastellati stanno nelle carenze concettuali, nell'incerto orientamento ideologico, nella confusa concezione democratica di chi li guida (e dai quali non possono affrancarsi, pena lo sfascio).
Il fideismo incondizionato nei confronti dei "capi" e degli strumenti di consultazione della base da loro controllati - per quanto buone possano essere le intenzioni - è pericoloso.
I militanti finiscono con l'accettare e seguire le indicazioni degli esecutori materiali della propaganda, a prescindere da Grillo, come i bambini di Hamelin seguirono il pifferaio, senza sapere dove li avrebbe condotti.
Ovviamente i link e le pubblicità all'indirizzo della pagina al quale è diretto il clic sull'immagine cambiano costantemente.
Particolarmente gustoso nella giornata in oggetto (il 15 aprile) quello che recitava: "La Terra di Mezzo di Tolkien è Realmente Esistita?"
Cliccandoci sopra si arriva a TzeTze sito sempre creato e gestito dalla Casaleggio Associti e di riferimento per il Blog di Grillo.
E lì pubblicità e notizie sono anche più strabilianti, tipo...
Carte degli Illuminati: Passato, Presente, Futuro
Viato r
C'è chi scorge tra le sue figurine lo spettro di una cospirazione. Chi si dice convinto che contenga informazioni provenienti . dal futuro
Per molti altri invece l'idea che il Gioco di Carte degli Illuminati possa nascondere gli indizi di un reale complotto in via di realizzazione è semplicemente risibile. A loro avviso nelle oltre 350 figurine che ne compongono l'ossatura sarebbe infatti raffigurato praticamente qualsiasi grande evento che possa accadere nella nostra epoca.
Diamo una occhiata al vecchio gioco ideato da Steve Jackson, e proviamo a farci una idea più chiara riguardo la leggenda che da oltre un decennio gli aleggia intorno. [...]