Evviva, evviva il mio computer è ritornato! in realtà è tornato lunedi pomeriggio, e come potete notare ieri ho caricato subito la nuova immagine primaverile (questa volta ho deciso che i disegni non devono per forza corrispondere alla realtà, e che si i miei capelli possono essere belli fluenti stile Blake Lively per intenderci) eeee…..mi sono data a recuperare le puntate di Once Upon a Time perse (sospiro in stile ovvio-che-vorrei-un-amore-disneyano-ma-in-realtà-non-è-possibile) e alla prima puntata della seconda stagione di Games of Thrones. E per la cronaca meritano davvero davvero tanto tutte due le serie, quindi basta con le cazzate sui nerd e guardatele.
Motivo n.1 per guardare Once Upon a Time
Ma ora passiamo alle cose serie, la primavera è arrivata, i giornali attaccano con la storia della (ditelo con questa intonazione) PROVA COSTUME e con tutti i consigli su come far uscire le tossine dal nostro corpo (solo a me sembra che dovremmo spremerci come dei brufoli per far uscire ttutte le cose cattive da sotto la pelle? mah) oltre a consigliare il miglior tipo di ginnastica possibile per farci tornare toniche come mamma ci ha fatto in meno di sei mesi.
Mettiamo subito le cose in chiaro: se mai mi vedrete fare cose tipo Zumba, Trx suspension (stiamo scherzando, devo sollevare dei pesi & stare in sospensione con delle cinghie che mi tengono in orizzontale?? non faccio prima a iscrivermi a un corso di ginnastica acrobatica?), Pilates (ok solo se fatto in modo serio e NON in stile “Il nostro matrimoni in crisi” , film con Antonio Albanese ) o cose finto-fitness-modaiole simili siete autorizzati a uccidermi subito. Questo anche perchè io NON credo nel “vado tre mesi in palestra, digiuno gli altri tre sono a posto per la spiaggia” NO, faccio quattro ore e mezza di allenamento alla settimana e in spiaggia ci vado con la pancetta, tanto chissenefrega se ho due buchetti di cellulite in più,e SI, MANGIO ANCHE IL CORNETTO RIPIENO, NO, NON QUELLO WELLNESS.
Sfoghi a parte, il senso di questo post vorrebbe essere un altro, ovvero, come ritornare a esser donne dopo una lunga sessione in palestra/sportiva. Se fate cose normali tipo “tapis roulant” o “vado a correre” sappiate che NON parlo di voi, e non lamentatevi, una coda di cavallo ben fatta e siete a posto…oltre al fatto che i vestiti ginnici se scelti bene possono attirare le attenzioni dell’altra metà del cielo senza troppi sforzi. No, io parlo a chi fà cose strane, o anche solo poco diffuse in Italia. Esempio: io pratico aikido, iaido e kendo (per capire cosa sono qui, qui, e qui) e mentre i primi due rientrano nel discorso “coda di cavallo”, il kendo proprio no. Perchè quando una ragazza pratica kendo e ha i capelli lunghi, o non li ha scalati, o l’effetto barboncino spettinato è assicurato.
Durante l'allenamento
Dopo l'allenamento...prego notare il cespuglio sulla mia testa.
Donne che praticate motociclismo, bici (ok non è poco diffuso, ma vuoi mettere i capelli sotto il caschetto come sono quando li togli??) e qualunque altra cosa comporti l’effetto barboncino a posteriori, non scoraggiatevi, e ricorrete sempre ai due oggetti fondamentali per chi ha i capelli lunghi ( ovvio che se avete un taglio rasato non vi servono…se poi il taglio vi stà anche bene, complimentoni a voi!): phon e spazzola.
Con questi due alleati ( e magari anche una rinfrescatina alle ascelle e al viso che non fa mai male), una volta sistemati i capelli potrete anche girare con una tuta (decente mi raccomando, NON versione bagonghi) e la t-shirt della squadra (che non è mai della taglia giusta, ma almeno tre in più, mai in meno che al massimo la si usa per acchiappare con centimetri di vita scoperta, no) e sarete perfette presentabili.
Amen.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake