Essere o non essere

Se scrivo un post è perché voglio esprimere qualcosa. Voglio dire il mio pensiero. Mio inteso come Io, Ego che si appropria di uno spazio libero. Scrivo quindi sono.

Esisto – tutti noi esistiamo – perché scrivo un post oppure faccio uno status su Facebook o un video su YouTube. E dunque per esistere abbiamo bisogno di testimoni o forse gli unici veri testimoni siamo noi stessi. Non lo so.

Bene, ma cosa diciamo io e te, che mi leggi, quando collassiamo in questo punto dello spazio tempo? Cos’è importante? Sono andato lì, ho fatto questa cosa qui, ho incontrato quella persona lì? Cosa è importante scrivere? Forse è più importante descrivere puntigliosamente la mia parziale visione del mondo oppure devo stare qui ad ascoltare la tua ?

Qui in queste pagine parlo spesso di aziende, di strategie marketing. Siamo in una nuova era in cui le persone giuridiche devono adattarsi a vivere e comportarsi come persone in carne e ossa o almeno così dicono in giro le menti illuminate.

Sarà vero? Oppure non sta succedendo piuttosto il contrario? Non stiamo forse noi aziendizzandoci? Io sono un prodotto e il mio packaging è fatto di vestiti e taglio di capelli. La mia campagna pubblicitaria è fatta di status su Facebook o di presenze a convegni o eventi. Mi vendo.

Quindi forse non scrivo per esistere, ma per essere comprato, desiderato come una Fanta in spiaggia d’estate o come una modella su una copertina di Vogue.

Il nostro desiderio è alla fine essere desiderati.