“E’ l’anno della bicicletta e la Valtellina è la destinazione ideale per il cicloturismo lungo la sua fitta rete di percorsi appositamente segnalati, dall’Alta alla Bassa Valle.
In una cornice paesaggistica di grande suggestione, in grado di incantare e appassionare i bikers più allenati e temerari, ma anche i ciclisti più tranquilli e quelli votati alla vacanza ‘slow’, la Valtellina riserva infatti a tutti la più ampia scelta di possibilità per percorrerla e conoscerla sulle due ruote.
Coloro che amano guardarsi attorno e scoprire il territorio con le sue attrattive ambientali, culturali e enogastronomiche possono affrontare in tutta serenità il ‘Sentiero Valtellina‘ e la ‘Ciclabile Valchiavenna’, i due percorsi ciclo pedonali, perlopiù pianeggianti e alla portata di tutti, che corrono lungo l’Adda e il Mera. È anche possibile affittare le bike lungo il percorso, e magari provare quelle a pedalata assistita, oppure fare qualche tratto caricando la propria bici sul treno, approfittando della ferrovia che corre parallela. Chi vuole impegnarsi solo un po’ di più può affrontare la ‘via dei terrazzamenti’, in mezzo ai filari di viti, la zona più tipica del paesaggio agrario valtellinese, ove all’attrattiva naturalistica si unisce l’alto valore culturale dei numerosi edifici storico-artistici e delle chiese affrescate che si incontrano lungo il percorso. Infine, i ciclisti che amano affrontare salite e discese su strada, potranno mettere a dura prova la loro resistenza con i passi dello Stelvio, del Gavia, del Mortirolo o dello Spluga. Gli appassionati della mtb non avranno invece che l’imbarazzo della scelta fra i numerosi sentieri in sterrato di alta quota: da consultare la guida di recente pubblicazione ‘40 itinerari in mountain bike’ in Alta Rezia (reperibile presso gli uffici IAT della provincia di Sondrio) con tutte le informazioni paesaggistiche e tecniche.
Tutti questi percorsi di valle e di montagna sono del resto mete predilette anche da chi ama le passeggiate slow, con pic nic in aree attrezzate, o il tracking a tutti i livelli. Ed ecco che sono proprio le famiglie che trovano in Valtellina quell’ambiente ideale per trascorrere la loro vacanza all’insegna della natura, del divertimento, dello sport, per soddisfare le esigenze di grandi e piccini. E alla base dell’offerta valtellinese per il turismo familiare sta proprio l’accoglienza, quella alberghiera in grado di fornire un’ampia gamma di servizi per i bambini, e quella delle amministrazioni locali che, oltre a riservare tante aree di divertimento ai più piccoli, hanno in programma numerosi eventi e intrattenimenti per l’estate di tutte le età. E’ disponibile una raccolta delle strutture che offrono servizi dedicati ai più piccoli, oltre all’Annuario dell’accoglienza ove sono catalogate tutte le strutture ricettive della provincia di Sondrio. Un’ulteriore pubblicazione raccoglie poi tutte le informazioni sui ‘rifugi di Valtellina’, un’esperienza davvero indimenticabile per vivere in prima persona il vero contatto con la natura nello spettacolo delle montagne incombenti e nel silenzio della notte, disturbato solo dai rumori dei boschi e dai versi degli animali. Infine, sempre nell’ottica di ‘raggiungere’ una meta, l’ultima novità è quella offerta dalla ‘cantina più alta d’Europa’ che quest’anno riapre al Parco Nazionale dello Stelvio con la sua selezione delle migliori produzioni vinicole valtellinesi in affinamento, fra cui fa il suo esordio quella di Rivetti & Lauro, una neonata etichetta che sta guadagnando il palmares dei primati nella lavorazione del nebbiolo.