Questa estate mi collego poco a internet (restare sempre connessi non è necessariamente utile, e a volte vale molto di più parlare con il commesso di un negozio che dibattere sterilmente sui forum presenti sul web.) e sebbene controlli regolarmente le mail e di tanto in tanto pubblichi articoli e traduzioni preferisco approfondire la conoscenza di alcuni argomenti tramite la lettura di alcuni buoni libri (alcuni dei quali segnalati dai miei gentili lettori) oltre a continuare il lavoro di traduzione del libro di Kerri Rivera (ormai in dirittura d'arrivo). Di alcune letture non appena ho tempo vi segnalerò alcune informazioni interessanti (come ho già fatto del resto).
Oltre a leggere libri sulla salute e le cure naturali (il libro sul digiuno di Shelton ed un libro sulla dieta senza muco di Ehret) sto leggendo l'ottimo libro I burattinai di Philip Willan (giornalista che ha lavorato come corrispondente dall'Italia per The Times, The sunday Telegraph e The European). Il libro tratta, con dovizia di particolari e con il taglio di un giornalismo investigativo ormai quasi defunto, dell'intreccio tra terrorismo di destra e di sinistra, servizi segreti italiani, servizi segreti statunitensi, NATO, loggia P2 etc. Una volta che si conoscono bene le trame del passato si rivelano a colpo d'occhio quelle del presente (e spesso si intuiscono quelle del futuro).Altro libro interessante (sebbene di tutt'altro genere) è il libro Universo proibito di Leo Talamonti che tratta di tutto ciò cui la scienza ufficiale (o meglio lo scientismo legato al potere) nega validità (il cosiddetto paranormale). Pur essendo stato scritto nel 1966 tale libro contiene quasi tutte le informazioni riscoperte da Lynne McTaggart e contenute nei suoi libri Il campo di punto zero e La scienza dell'intenzione.Riguardo all'autismo ritengo interessante il libro Notizie dal confine di Jane Taylor McDonnell, una madre che descrive la storia del figlio autistico altamente funzionale (capace di parlare, scrivere e con abilità matematiche e mnemoniche sorprendenti). In fondo al libro c'è un'appendice scritta dallo stesso figlio autistico, ormai maggiorenne all'epoca della pubblicazione del libro, che ritengo illuminante per comprendere come possa essere il mondo visto e sentito da una persona autistica. Ciò che risalta agli occhi è anche la cagionevole salute della nonna, l'altrettanto cagionevole salute della mamma (sistema immunitario molto carente, molti aborti spontanei) presumibilmente connessa ad una disbiosi ereditata e trasmessa anche al piccolo, ed il fatto che i genitori, pur dopo avere attraversato periodi di grande difficoltà, e pur avendo saputo della possibilità di intervenire con la dieta o con il trattamento Son-Rise, non hanno mai provato né l'una né l'altra cosa. Al contrario si sono fidati di psichiatri che hanno prescritto psicofarmaci i cui dannosi effetti collaterali sono stati riconosciuti alla fine da loro stessi. Un libro interessante che descrive la cospirazione globale è La gerarchia dei cospiratori - Il comitato dei 300 di John Coleman, sedicente ex agente dei servizi segreti. La sua ricostruzione se non esatta è quanto meno per tanti versi molto plausibile, sebbene ci siano diversi errori di valutazione ed alcune ingenuità. Difficile capire se si tratta di un lavoro del tutto genuino o dell'ennesima mescolanza di verità e menzogne, ma con un po' di lavoro di indagine e con un po' di buon senso si può discriminare il falso dal vero e si può utilizzare questa lettura per comprendere meglio come è strutturata la "gerarchia dei cospiratori" che Coleman denuncia. PEr approfondimenti sul libro vedi anche l'articolo: http://www.iconicon.it/blog/2012/04/il-comitato-dei-300/Interessante sarebbe ad esempio indagare su quanto egli afferma (e che sicuramente non è inverosimile):
Nel 1958 c'è stato un nuovo sviluppo. La Advanced Research Products Agency (ARPA), un contractor del Dipartimento della Difesa, ha formulato allo SRI una proposta top secret. John Foster al Pentagono ha detto allo SRI che ciò che era necessario era un programma per assicurare gli Stati Uniti contro la "l'innovazione tecnologica." Foster intendeva mettere a punto una condizione in cui l'ambiente è diventato un'arma; bombe speciali per attivare vulcani e/o terremoti, ricerche comportamentali sui potenziali nemici e ricerche su minerali e metalli con un potenziale di nuove armi. Il progetto è stato accettato dallo SRI con il nome in codice "SHAKY (tremolante)".Dopo quanto successo con l'influenza suina ed il relativo vaccino non potevo assolutamente ritenere verosimili le notizie dei mass media sull'epidemia di Ebola e dopo avere approfondito la questione dell'11 settembre mi è risultato difficile credere alle versioni ufficiali sull'abbattimento dell'aereo in Ucraina e dell'epidemia di Ebola. Non appena possibile scriverò ulteriori considerazioni su questi due argomenti (anche grazie alle segnalazioni ed alle informazioni dei lettori). Intanto faccio notare che al lavoro per contenere il focolaio ci sarebbero, secondo quanto affermano i mass-media, personale dell'OMS (il cui ruolo nel corso della cosiddetta pandemia di influenza suina del 2009 è stato a dir poco vergognoso) e di "Medici senza frontiere", associazione ben nota per il suo ruolo di vaccinatrice nel terzo mondo (laddove servirebbero molto di più pozzi d'acqua potabile per combattere le malattie). Benché il personale impiegato sul campo sia molto probabilmente formato da persone armate delle migliori intenzioni, non sempre si può dire lo stesso di chi sta ai vertici della piramide, ed anche i dirigenti dotati delle migliori intenzioni possono essere indotti con l'inganno a fare del male (di buone intenzioni si sa, sono lastricate le strade del demonio). Anche Jon Rappaport esprime simili dubbi, benché ci siano molti sospetti che si tratti una malattia creata ad arte.
Piccolo particolare: ho visto in televisione questa gente disinfettare con il cloro ... e se usassero il biossido di cloro (che è, ricordiamolo, ben altra sostanza) non solo per la disinfezione, ma per la cura della malattia? C'è da scommettere che non lo faranno giacché (nella migliore delle ipotesi) vendere farmaci antivirali e vaccini è molto più lucroso.
Quanto alla Palestina non posso fare a meno di pensare al coinvolgimento della leadership di Hamas in una strategia comune per innescare e prolungare questo orrido conflitto di cui fanno le spese soprattutto degli innocenti palestinesi (spesso bambini); la lettura del summenzionato libro di P. Willan permette di sostanziare simili ed anche più ardite ipotesi. Basti pensare alla storia ivi citata di Ievno Azev, agente della polizia segreta dello Zar infiltrato tra i socialisti rivoluzionari russi, che partecipò all'attentato in cui rimase ucciso il capo dei servizi segreti e al ministro dell'interno. O alle vicende nostrane in cui i servizi segreti prima fiancheggiarono e utilizzarono il terrorismo di destra e poi strumentalizzarono quello di sinistra. D'altronde il sionismo non ha sfruttato la persecuzione degli Ebrei a proprio vantaggio per costruire lo stato d'Israele sul rimorso dell'occidente? La guerra in Palestina finirà quando le madri israeliane abbracceranno i figli dei palestinesi e quando le madri palestinesi abbracceranno i figli degli israeliani ... per quanto difficile da indicare a chi ha subito anni di repressione e di guerra, non vedo altra strada che quella dell'amore. La resistenza armata in fondo ha funzionato laddove i poteri forti avevano già deciso che essa l'avrebbe spuntata (almeno formalmente, dato che in Italia dopo la fine della seconda guerra mondiale furono fin troppe le persone fasciste rimaste nelle posizioni chiave del potere).Nuvola "a pettine" ... una nuova formazione pseudo-nuvolosa
La situazione sopra le nostre teste nel frattempo è diventata insostenibile per gli equilibri ecologici dell'ecosfera terrestre e per la nostra salute, i disastri ambientali (alluvioni, grandinate eccezionali, e "bombe d'acqua" secondo un neologismo che serve a coprire l'assoluta novità di certi fenomeni) ed il clima "impazzito" hanno causato enormi danni all'agricoltura, come se non bastasse l'impoverimento del suolo.