La tanto attesa sentenza Eternit è finalmente arrivata. Il tribunale di Torino ha condannato Stephan Ernest Schmidheiny (64 anni) e Jean Louis de Cartier (90 anni) , accusati di disastro doloso permanente e omissione dolosa di misure antinfortunistiche, a 16 anni di reclusione.
Il ministro dell' Ambiente, Corrado Clini, ha commentato : "condanna giusta e inevitabile, il problema vero oggi in Italia è che, nonostante l'impegno del ministero dell'Ambiente in questo campo e le ingenti risorse impiegate (circa 50 milioni di euro solo nelle aree industriali più inquinate, i cosiddetti Sin, Siti di Interesse Nazionale), non abbiamo ancora una mappatura completa dei siti che devono essere risanati".
Il Ministro della salute Balduzzi afferma che questa " E' una sentenza che senza enfasi si può definire davvero storica, sia per gli aspetti sociali che per gli aspetti strettamente tecnico-giuridici".
Dopo aver annunciato la sentenza di condanna per i due imputati è esploso un grande applauso, nell'aula piena del tribunale di Torino.
La Corte ha stabilito 15 milioni di risarcimento per l'Inail, 100 mila euro per ogni sigla sindacale costituita parte civile, 100 mila euro per l'Associazione familiare vittimete amianto, 70 mila euro per il Wwf, 4 milioni di euro per il Comune di Cavagnolo (Torino), 70mila euro a Medicina democratica.
Le difese annunciano : "Persa la prima battaglia, ma faremo appello".
Mentre il pm Guariniello commenta soddisfatto : "Con la sentenza di oggi abbiamo realizzato il sogno di dare giustizia a molte famiglie".
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