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Etica della ricerca e ricerca (vana) dell’etica

Da Leragazze

Etica della ricerca e ricerca (vana) dell’etica

Dal 1946 al 1948 medici del National Institute of Health USA hanno deliberatamente infettato con il Treponema pallidum, l’agente della sifilide, quasi 700 uomini del Guatemala: carcerati, pazienti psichiatrici e soldati. L’obiettivo era valutare l’efficacia della penicillina.

L’esperimento è stato portato alla luce da Susan M. Reverby, storica della Medicina al Wellesley College ed è diventato di pubblico dominio allorché il presidente Obama, il Segretario di Stato Hillary Clinton e il Segretario dei Servizi Umani Kathleen Sebelius si sono scusati ufficialmente con il governo del Guatemala, con i sopravvissuti e con i discendenti delle persone infettate per l’esperimento definito “chiaramente non etico”.

I medici avevano selezionato delle prostitute malate di sifilide affinché, dietro pagamento, facessero sesso con quegli uomini. Se questi non si contagiavano, il batterio veniva inoculato all’interno di piccoli tagli praticati sui loro peni, in faccia o nelle braccia e in qualche caso iniettato attraverso punture spinali. Se contraevano la malattia venivano sottoposti a trattamento con penicillina. Anche se, secondo la storica, non è completamente chiaro se venivano curati davvero tutti.

Etica della ricerca e ricerca (vana) dell’etica

L’esperimento andò avanti per ben due anni e si chiuse a causa del diffondersi di voci sui metodi applicati, ma anche perché veniva usata troppa penicillina che era molto costosa e cominciava a scarseggiare.

Il medico responsabile dell’esperimento, John C. Cutler, ha avuto un ruolo centrale nel successivo studio Tuskgee, nel quale contadini americani neri affetti da sifilide furono privati di qualsivoglia cura per decenni, al fine di studiare l’evoluzione della malattia.

Ancora prima di questo, tuttavia, erano emersi negli USA altri scandali analoghi. Dal 1963 al 1966 ricercatori del Willowbrook State School di Staten Island infettarono con il virus dell’epatite dei bambini ritardati per testare l’efficacia delle gammaglobuline. E nel 1963 agli anziani pazienti del Brooklin Jewish Chronic Disease Hospital furono iniettate cellule cancerose per verificare se provocavano tumori.

Obama ha stabilito che vengano risarciti i sopravvissuti agli esperimenti sulla sifilide e ha assicurato che saranno finanziati dei progetti sanitari etici in Guatemala. Oltre a ciò, ha garantito che una commissione bioetica si occuperà di vigilare affinché tutte le ricerche umane in corso nell’intero globo si attengano rigorosamente agli standard etici.



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