Siamo sempre più vicini all’inizio dell’Eurolega e continuiamo a scoprire le squadre protagoniste di questa edizione 2010/2011 che si preannuncia davvero spettacolare e combattuta; nell’ultimo girone da analizzare, il gruppo D ci sono CSKA Mosca, una corazzata come il Panathinaikos, la vincente dell’ultima EuroCup, il Valencia, l’Efes Pilsen sempre alla ricerca del grande risultato, l’Armani Jeans Milano e un’habituè dei parquet europei come l’Olimpia Lubiana.
Arrivi: Sergey Bykov, Jamont Gordon, Boban Marjanovic
Roster: 5-Kurbanov (ala), 6-Bykov (guardia), 8-Smodis (ala), 9-Siskauskas (ala), 10-J.R. Holden (playmaker), 15-Zabelin (centro), 20-Vorontsevich (ala), 21-Langdon (guardia), 22-Boban Marjanovic (centro), 23-Shved (guardia), 24-Kaun (centro), 30-Sokolov (centro), 31-Khryapa (ala), 44-Gordon (guardia). Coach: Dusko Vujosevic
Obiettivi: dopo l’era Messina e il taglio del budget sembrava essersi ridimensionata invece anche l’anno scorso è arrivata fino alle Final Four; Vujosevic è l’artefice del miracolo del Partizan e dovrà lavorare sui tanti giovani a disposizione, ma anche gli uomini di esperienza (Siskauskas, Langdon, Khryapa) e talento (Bykov, Gordon) non mancano di certo. Obiettivo sicuramente tornare alle Final Four.
Arrivi: Kostas Kaimakoglou, Aleks Maric, Ian Vougioukas, Romain Sato
Roster: 5-Tepic (ala), 7-Perperoglu (ala), 8-Batiste (ala), 9-Fotsis (ala), 11-Nicholas (guardia), 12-Tsartsaris (ala), 13-Diamantidis (guardia), 15-Calathes (ala), Maric (centro), Sato (ala), Vougioukas (centro), Kaimakoglou (ala), Bogris (centro). Coach: Zelimir Obradovic
Obiettivi: partiti dei giocatori di grande talento come Pekovic e Spanoulis ne sono arrivati altri che non dovrebbero avere troppi problemi a rimpiazzarli come Maric, uno dei miglior lunghi della scorsa edizione e Sato che ha dimostrato il suo potenziale a Siena. La brutta figura fatta l’anno scorso (fuori nel secondo girone eliminatorio) vorrà essere riscattata questa stagione, la squadra punta senz’altro alla vittoria finale.
Arrivi: James Augustine, Omar Cook, Dusko Savanovic, Robertas Javtokas, Bruno Sundov, Jeremy Richardson, Marc Fernandez
Roster: 00-Cook (playmaker), 6-Richardson (guardia), 9-Claver (ala), 10-Simeon (guardia), 12-Lishchuk (ala), 17-Rafa Martinez (guardia), 20-Savanovic (ala), 22-De Colo (guardia), 23-Marc Fernandez (ala), 33-Sundov (centro), 51-Javtokas (centro), Augustine (ala), Pietrus (ala). Coach: Manuel Hussein
Obiettivi: torna in Eurolega dopo sei anni ed è reduce dalla vittoria in EuroCup che l’ha qualificata di diritto ma è stata inserita in un girone non semplicissimo e molto probabilmente si giocherà l’ultima posizione disponibile con Milano; gli arrivi estivi sono stati importanti e mirati e così gente come Augustine e Cook dovranno portare il loro talento per far fare alla squadra il salto di qualità. Interessante vedere Savanovic dopo il grande Mondiale disputato.
Arrivi: Cenk Akyol, Erwin Dudley, Miroslav Raduljica, Lawrence Roberts, Andrew Wisniewski
Roster: 4-Wisniewski (playmaker), 7-Akyol (ala), 8-Rakocevic (guardia), 9-Roberts (ala), 10-Tunceri (guardia) 11-Thornton (guardia), 12-Gonlum (ala), 13-Arslan (guardia), 15-Yacan Yuksel (ala), 17-Raduljica (centro), 21-Nachbar (ala), 32-Guler (guardia), 35-Dudley (ala-centro), 44-Isik (ala). Coach: Velimir Perasovic
Obiettivi: come diversi anni a questa parte la formazione è di altissimo livello ma finora non è mai riuscita a raggiungere gli obiettivi che si era fissata; con l’arrivo di giocatori come Roberts e Dudley che vanno a sommarsi agli altri talenti disponibili (Nachbar e Rakocevic su tutti) il sogno sarebbe raggiungere le Final Four, ma è più probabile che la squadra arrivi fino alle Final Eight e poi provi a giocarsela.
Arrivi: Niccolò Melli, David Hawkins, Gabriele Ganeto, Ibrahim Jaaber, Oleksiy Pecherov, Mike Nardi
Roster: 6-Mancinelli (ala), 7-Pecherov (ala/centro), 8-Maciulis (ala), 9-Mordente (guardia), 10-Finley (playmaker), 12-Rocca (ala/centro), 13-Melli (ala), 15-Petravicius (centro), 16-Ganeto (ala), 21-Jaaber (guardia), 34-Hawkins (ala), Nardi (playmaker). Coach: Piero Bucchi
Obiettivi: il roster allestito è di ottimo livello anche per affrontare l’impegno europeo, il tiro di guardie Jaaber, Finley, Hawkins può fare invidia a parecchie squadre così come il pacchetto lunghi che vanta forza fisica (Petravicius), dinamismo (Mancinelli, Maciulis), voglia di lottare (Rocca), gioventù (Melli) e talento (Pecherov). Il passaggio del primo turno è senz’altro l’obiettivo minimo da raggiungere, mentre arrivare alle Top 16 sarebbe già un sogno.
Arrivi: Suad Sehovic, Goran Jagodnik, Sasu Salin, Damir Markota, Kevinn Pinkney, Kenny Gregory, Aloysius Anagonye, Giorgi Shermandini
Roster: 4-Span (guardia), 5-Sehovic (guardia-ala), 6-Ilievski (playmaker), 9-Gregory (ala), 10-Salin (guardia), 12-Jagodnik (ala), 21-Pinkney (ala), 22-Markota (ala), 31-Ozbolt (guardia), Radojevic (centro), Anagonye (centro), Shermandini (centro), Klemen Lorbek (guardia), Boisa (ala), Nowakowski (ala)
Obiettivi: è di sicuro la squadra meno dotata del gruppo ed ha anche problemi finanziari piuttosto gravi che hanno condizionato la passata stagione e parte del mercato di questa; sono comunque arrivati giocatori di talento come Pinkney e Gregory oltre ai soliti giovani di belle speranze (Salin, Sehovic, Shermandini) anche se sembrano un po’ poco per sperare di passare il turno.
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