L’Eurolega ha aperto i battenti dopo i mesi estivi di pausa e come sempre lo spettacolo e le emozioni non sono mancate; il livello delle squadre si è alzato enormemente e tutte le partite risultano interessanti e molto combattute, con un livello tecnico-tattico elevato. Se questa sera a scendere in campo saranno per l’Italia Siena e Milano, ieri purtroppo Cantù non è riuscita a continuare la sua striscia di 6 vittorie consecutive (comprendendo Supercoppa italiana, campionato e qualificazioni all’Euroleague). La truppa di coach Trinchieri è rimasta in partita fino agli ultimi minuti contro un’Olimpia Lubiana che dopo i problemi finanziari dello scorso anno sembra essere tornata in linea di galleggiamento, con una squadra molto interessante formata da tanti giovani.
Non bastano i 16 punti (con 8 rimbalzi) di Aradori e i 13 di Markoishvili per fronteggiare lo strapotere dei lunghi sloveni Baynes 16+12 e Page 17, e le fucilate dalla lunga distanza (9/21 per l’Olimpia contro il 5/20 canturino), decisive quelle di Prepelic e Salin nel finale.
La Mapooro, inserita in un girone di ferro con anche Fenerbahce, Khimki, Real Madrid, Panathinaikos, perde quindi lo “spareggio” e probabilmente la possibilità più grande per avvicinarsi al quarto posto, che vorrebbe dire qualificazione. I canturini sono sembrati un po’ troppo poco fisici per resistere fino alla fine contro una squadra giovane come quella slovena, ma come ha dimostrato lo scorso anno venderà cara la pelle in ogni partita, anche in quelle in cui sulla carta parte da sfavorita.
LE ALTRE
L’Eurolega 2012-13 si era aperta con la partita di Mosca dove il Lietuvos ha sfiorato il colpaccio contro il CSKA, saLvato solo da un incredibile sequenza finale di Sonny Weems (14). I lituani, grazie ad un terzo periodo da 15-8, si sono ritrovati ad un minuto dalla fine avanti di 4 lunghezze ma Weems, forse memore del suo trascorso allo Zalgiris, grande rivale del Lietuvos, ha piazzato un gioco da tre punti, un arresto e tiro ed una stoppata regalando a Messina la prima vittoria. Il CSKA però deve lavorare tanto se vuole arrivare alle Final Four di Londra con velleità di successo. Positiva invece la prestazione dei ragazzi di coach Dzikic, trascinati da Reinaldas Seibutis (19).
A proposito di Zalgiris: facile successo casalingo dei verdi guidati da un super Ksistof Lavrinovic (17 punti e 29 di valutazione) sull’esordiente Cedevita Zagabria. Per i croati il migliore è stato Gelabale (16), ma la difesa non è assolutamente da Eurolega.
Un po’ a sorpresa buona la prima anche per i francesi dell’Elan Chalon che grazie ad una quasi doppia-doppia di Steed Tchicamboud (16 e 9 assist) hanno superato il Prokom, rimasto in gara anche grazie al classe ’93 Ponitka (13 punti in 18 minuti).
Nel big match del gruppo C i campioni in carica dell’Olympiacos hanno sconfitto il Caja Laboral: decisivi i 16 punti di Spanoulis ed i 17 di Printezis. Per i baschi, ancora con problemi di infermeria, il migliore è stato Lampe che ha chiuso a quota 18.
Super esordio del Fenerbahce di Simone Pianigiani che supera con autorevolezza il Khimki e si candida tra le favorite per un posto a Londra. Per i turchi cinque uomini in doppia cifra: su tutti Bo McCalebb (17) ed Emir Preldzic (20).
Unica vittoria esterna, oltre a quella di Lubiana a Desio, è quella del Maccabi Tel Aviv che ha espugnato il Martin Carpena grazie alla coppia Ricky Hickman-Lior Eliyahu. Per l’Unicaja Malaga non è bastato un super Earl Calloway da 25 punti.
I risultati di ieri sera:
CSKA Moscow vs. Lietuvos Rytas 75-73
Zalgiris Kaunas vs. Cedevita Zagreb 90-62
Elan Chalon vs. Asseco Prokom 81-74
Olympiacos vs. Caja Laboral 85-81
Fenerbahce Ulker vs. BC Khimki 92-80
Mapooro Cantu vs. Union Olimpija 71-84
Unicaja Malaga vs. Maccabi Electra 80-85
Le partite di stasera:
Barcelona Regal vs. Brose Baskets 18:30
Besiktas JK vs. Partizan mt:s 19:00
Montepaschi Siena vs. Alba Berlin 20:45 (in diretta su SportItalia)
EA7 E. Armani vs. Anadolu Efes 20:45 (in diretta su SportItalia)
Real Madrid vs. Panathinaikos 21:30
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake