Le sorprese arrivate dalla prima parte della terza giornata di Eurolega sono nulla in confronto a quelle viste questa sera: il Barcellona, infatti, è caduto in casa contro il Fenerbahce Ulker, mentre il Panathinaikos ha ceduto al supplementare a un clamoroso Lubiana. Roma è stata letteralmente distrutta dall’altra spagnola impegnata, il Real Madrid, risultato che viste le recenti partite in Euroleague non era così facilmente pronosticabile.
L’italiana - Partiamo proprio con la Lottomatica: il 56-74 in favore del Real fa male quasi quanto i fischi piovuti da un PalaLottomatica non proprio pienissimo (4273 persone) nonostante la partita fosse di grandissimo fascino visto anche il ritorno in Italia di Ettore Messina. Il secondo quarto è lo specchio perfetto della gara: 26-6 in favore del Real Madrid che pur senza scintillare riesce a creare un solco impressionante sfruttando la quantità incredibile di palle perse e tiri sbagliati (27.7% da tre alla fine e 43.7% ai liberi!) dai romani. Troppo scarichi e molli i giallorossi per sperare di poter restare in partita contro una squadra forte come i madridisti e con un allenatore compatto come Messina, e i fischi infatti sono arrivati proprio per l’atteggiamento remissivo dei giocatori, non tanto per il risultato finale, anche se il -30 raggiunto a metà terzo quarto di certo ha contribuito.
Sergio Rodriguez è il migliore dei suoi con 9 punti, 7 rimbalzi e 7 assist mentre Tomic e Tucker con 12 punti a testa sono i best scorer; Djedovic (in prestito dal Barcellona) segna 13 punti e Traorè 12, ma a far notizia sono i 3 di Smith (-5 di valutazione) e la virgola di Washington (-3 di valutazione) in appena 8 minuti.
Sempre in questo gruppo lo Cholet si impone in casa contro il Lietuvos vincendo la sua prima partita europea in questa stagione: 73-69 il finale con 20 punti di Causeur per i francesi e 19 di Gecevicius per i lituani.
Altra grandissima sorpresa arriva dal gruppo D che complica ancora la corsa dell’Armani Jeans Milano; dopo aver superato gli italiani, infatti, l’Olimpia Lubiana vince anche contro il Panathinaikos per 85-84 dopo un tempo supplementare restando così imbattuta in Europa. Nel secondo quarto i padroni di casa mettono a segno un parziale di 23-6, ribaltato subito dal 20-9 dei greci; Pinkney (16) e Gregory (13+5) sono i due trascinatori di Lubiana, mentre per il Pana c’è la solita strepitosa prova di Diamantidis che chiude con 20 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 31 di valutazione.
Nel gruppo A il Maccabi Tel Aviv sbanca la Pionir Arena di Belgrado per 54-67 sfruttando la buona vena di Eliyahu autore di 13 punti e l’ottima di Jeremy Pargo che chiude con 17 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi; i serbi hanno solo un giocatore in doppia cifra, Lafayette, con 11 punti.
Classifiche:
GRUPPO A:
Caja Laboral Vitoria 2-1
Maccabi Tel Aviv 2-1
Khimki 2-1
Zalgiris 2-1
Partizan 1-2
Asseco Prokom 0-3
GRUPPO B:
Olympiacos 2-1
Real Madrid 2-1
Virtus Roma 2-1
Brose Baskets 2-1
Unicaja Malaga 1-2
Spirou Charleroi 0-3
GRUPPO C:
Montepaschi Siena 3-0
Fenerbahce Ulker 3-0
Regal FC Barcelona 2-1
Lietuvos Rytas 1-2
Cholet Basket 1-2
Cibona Zagabria 0-3
GRUPPO D
Olimpia Lubiana 3-0
Panathinaikos 2-1
Efes Pilsen 2-1
Armani Jeans Milano 1-2
Power Electronic Valencia 1-2
CSKA Mosca 0-3