FA-VO-LO-SA! Nel vero senso della parola, la partita di ieri tra la Bennet Cantù e l’Olympiacos è sembrata davvero una storia disneyana: un continuo tira e molla, poi una fuga – che sembrava quella vincente – della corazzata greca, ed infine l’eroe che non ti aspetti che risolve la partita. Non Micov, non Markoishvili, non Mazzarino, non Basile (che giocatore però)… ma il vecchio e dato da molti per bollito, Denis Marconato! L’ex centro di Treviso e Barcelona ha chiuso la partita con 10 punti (4/4 da due e 2/2 ai liberi), 6 rimbalzi, 2 assist e 3 stoppate in 20 minuti (18 di valutazione), infilando due canestri consecutivi nel momento più difficile dei brianzoli a metà dell’ultimo periodo. Dall’altra parte un devastante Spanoulis (23 punti) ha tenuto in piedi l’Olympiacos portando il punteggio in parità con una ventina di secondi sul cronometro. Nell’ultima azione Shermadini subisce un fallo mentre porta un pick-and-roll e va in lunetta. Segna il primo che spariglia il punteggio, ma sbaglia il secondo; Hines cerca il coast to coast ma da dietro rinviene proprio il giovane centro georgiano che stoppa il tiro dell’ex Bamberg e regala così una fondamentale vittoria alla squadra della presidente Anna Cremascoli.
Pur in una serata da 4/21 al tiro da tre, la Bennet è riuscita a non perdere mai il filo del discorso dimostrando una sagacia tattica che non dovrebbe avere un gruppo alla prima esperienza europea. E coach Trinchieri non può che essere super soddisfatto:
“Dopo la “Caporetto” trevigiana il lavoro si è concentrato sul supportare i nostri giocatori. Quando alleni persone responsabili che magari non sono i più forti, o non hanno il talento luccicante di Spanoulis, credo che questo paghi. Siamo a quota tre vittorie in casa. Era l’obiettivo massimo e quello minimo: il massimo perchè siamo dei rookies in Europa ed era difficile imparare a giocare a questo livello, il minimo però per alimentare la speranza di arrivare alle Top 16. Sicuramente questa è stata una partita di Eurolega, con tantissimi contatti e giocatori di grande talento. Siamo riusciti a vincerla perchè per la prima volta quest’anno abbiamo fatto le scelte giuste nei momenti importanti. Basti pensare all’ultima stoppata di Shermadini che valeva da sola il prezzo del biglietto. Abbiamo avuto una buona attenzione difensiva. Nel primo tempo ci abbiamo creduto troppo poco, nel secondo abbiamo mollato le zavorre e abbiamo giocato con una grinta differente“.
LE ALTRE – Il Galatasaray si conferma terza forza del gruppo D (dietro a Siena e Barça) battendo Lubiana a domicilio grazie alla clamorosa doppia-doppia da 18 punti e 11 rimbalzi del classe ’91 Furkan Aldemir. Vittoria esterna anche per l’altra turca in campo, il Fenerbahce, che ha espugnato per la prima volta in stagione la Bilbao Arena. Vittoria meno facile del previsto dell’Unicaja sul KK Zagabria, che domina il primo quarto ma poi cede sotto i colpi Zoric che guida altri cinque compagni in doppia cifra! Infine rimane ancora lo 0 nella casella delle vittorie per il Prokom facendosi sconfiggere anche dall’Unics di Henry Domercant (altri 23 punti).
QUESTA SERA – Oggi tocca alle altre due italiane impegnate entrambe in trasferta. Milano sarà a Charleroi per una partita che potrebbe già essere decisiva, mentre Siena si giocherà la testa del Gruppo D nel big match con il Barcelona. Altre sfide da non perdere sono Anadolu Efes – Maccabi Tel Aviv e Panathinaikos – CSKA Mosca.
Ecco il programma completo della quarta giornata:
U. Olimpija vs. GS Medical Park 70-79
Bennet Cantu vs. Olympiacos 64-63
Bizkaia Bilbao vs. FB Ulker 70-73
Unicaja vs. KK Zagreb CO 99-85
Asseco Prokom vs. Unics 68-72
Oggi
Zalgiris vs. Brose Baskets 18:45
Anadolu Efes vs. Maccabi Electra 19:00
Belgacom Spirou vs. EA7 Armani 20:30 (in diretta si Sport Italia)
SLUC Nancy vs. Caja Laboral 20:45
Partizan mt:s vs. Real Madrid 20:45
FCB Regal vs. Montepaschi 20:45 (in diretta su Sport Italia 2)
Panathinaikos vs. CSKA Moscow 21:00
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake