Eurolega: debutto amaro per Siena

Le Top 16 della Montepaschi Siena iniziano con una sconfitta ad Istanbul contro l’Efes Pilsen. Partita a punteggio basso al Sinan Erdem Dome, dove la squadra di Perasovic si impone col risultato di 60-58 nel gruppo G. Senza Bo McCalebb, Pianigiani si affida a Nikos Zisis e il greco risponde con una prova di grande orgoglio, nonostante la pressione dei turchi. Primo tempo chiuso sul 29-27 dall’Efes anche se i campioni d’Italia hanno un ottimo Rakovic. L’esordio di Jaric invece è da dimenticare: 0 punti in tre minuti e anche un lay up fallito in contropiede. Il secondo tempo inizia male per la Montepaschi: l’ex di serata Thornton fa pentole e coperchi per i padroni di casa che scappano sul 47-37, prima della tripla di Carraretto allo scadere che ridà ossigeno alla truppa Pianigiani. Nel quarto periodo, ecco la rimonta senese: da 52-43, parziale di 8-0 firmato Moss e Lavrinovic. L’Efes Pilsen però non vi sta e ricaccia indietro Siena: a 51″ dalla sirena è 60-55. Ancora Carraretto fa -2 con una gran tripla dall’angolo, Rakocevic sbaglia ma l’ultimo tentativo, in corsa, di Zisis, si spegne sul ferro.
Una sconfitta che fa male, perchè rischia di compromettere già il cammino della squadra di Pianigiani. Siena ha tirato meglio da 2 ma ha tentato solo 4 liberi, segnandone 1, contro il 9 su 12 dei turchi. La valutazione dice 77-57 per la squadra di Perasovic. Siena ha 12 punti da Kaukenas e 16 con 8 rimbalzi di un positivo Rakovic; 9 e 5 assist di Zisis. In casa Efes Pilsen 17 punti di Rakocevic e 12 con 9 rimbalzi di Thornton; solo 3 minuti senza tiri e senza punti per Flip Murray.

Nell’altra gara del girone, il Real Madrid di Ettore Messina ha asfaltato 78-58 il Partizan Belgrado. Decisivo il break di 26-9 nel secondo periodo per le merengues: il Partizan paga le 17 palle perse ma soprattutto i soli 16 liberi tentati, 9 segnati, contro il 31 su 37 del Real. 21 punti di Sergio Llull e 18 di Clay Tucker in evidenza per i madrileni. 12 a testa per Jerrels e Jawai, e 11 punti di Vesely per i serbi.

Poco equilibrio anche nelle altre due gare in programma. Per il gruppo E, il Panathinaikos ha vinto 80-59 alla Siemens Arena di Vilnius contro il Lietuvos Rytas. Senza Jasikevicius, andato al Fenerbahce, il Lietuvos è tornato la squadra modesta che non doveva arrivare alle Top 16 e il Pana ne ha approfittato. Sotto di 4 a metà gara, i greci hanno cambiato marcia nel secondo tempo, dove hanno piazzato un break di 51-26. 11 punti di Bjelica e 10 ciascuno per El Amin e Bajramovic in casa Lietuvos, in cui ha debuttato Simas Jasaitis, autore di 7 punti. Nel Pana quattro uomini in doppia cifra tra cui spiccano i 26 di Mike Batiste.

Per il gruppo H, grande vittoria di Valencia 73-59 sullo Zalgiris Kaunas. Dopo aver strappato all’ultimo le Top 16, la squadra di coach Pesic ha debuttato ottimamente nella seconda fase. Valencia che va via nel secondo quarto, 39-31 all’intervallo; nel terzo periodo i lituani rientrano in gara ma nell’ultimo parziale Valencia non trema e strappa la partita. Protagonisti nelle fila spagnole il giovane Claver, 14 punti, e il serbo Savanovic, 20, uno dei giocatori sempre più interessanti in Europa. Nessuno in doppia cifra per Kaunas: il migliore è Pocius con 9 punti.