Dopo la vittoria di ieri del Montepaschi Siena che è valso ai biancoverdi il passaggio con ben tre turni di anticipo alle Top 16, nella seconda parte della settima giornata di Eurolega le squadre italiane sorridono solo a metà: felice infatti è la zona del centro con Roma che esce vincitrice dalla sfida con Charleroi e si rilancia pienamente per il passaggio del turno che nelle prossime giornate dovrebbe arrivare a meno di clamorosi tonfi; discorso inverso invece per la zona nord d’Italia visto che Milano è caduta ancora una volta contro Lubiana venendo raggiunta in classifica da Valencia e complicandosi parecchio la vita da qua alla fine di questo primo turno.
Le italiane - Partiamo dalle note positive, che una volta tanto riguardano la Lottomatica Roma: la squadra di coach Boniciolli ha giocato una partita convincente contro lo Spirou Charleroi vincendo per 95-83 riprendendosi dopo un inizio non facilissimo, con un grande ultimo parziale vinto 29-17! I giallorossi infatti cominciano male e mostrano i soliti problemi in campo, ma Washington e Djedovic negli ultimi 10 minuti di gioco salgono in cattedra e trascinano ad una vittoria importantissima i giallorossi, che ora si trovano a 4-3 di record come il Real Madrid e Malaga, sotto solamente all’Olympiacos.
Dicevamo di Washington, che dopo alcune partite davvero pessime è riuscito a tornare a buoni livelli chiudendo con 27 punti, 4 rimbalzi, 10 falli subiti per un totale di 31 di valutazione; a fargli compagnia, come detto, il giovane Djedovic, amato sempre più dai tifosi romani per l’intensità e la voglia che mette sul campo: per lui ci sono 16 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi!
Le cattive notizie, invece, arrivano dall’Armani Jeans che in questa Eurolega sta andando veramente a corrente alternata a differenza del campionato italiano. La sconfitta per 82-75 contro l’Olimpia Lubiana è più grave per la concomitante vittoria di Valencia sull’Efes Pilsen che raggiunge proprio i milanesi a 3-4 di record; la partita è stata piuttosto particolare perchè ha visto solamente parziali e contro parziali: il primo (e probabilmente il peggiore per l’andamento della gara) è stato in favore dei padroni di casa che hanno chiuso il primo quarto avanti per 21-9, il secondo è stato messo in piedi da Milano nel terzo quarto, vinto per 25-9 (Armani Jeans avanti 57-51 in quel momento); l’ultimo è arrivato negli ultimi 10 minuti ed è stato in favore degli sloveni che con un 31-18 hanno recuperato lo svantaggio accumulato ribaltando la situazione a loro favore.
Gregory con 17 punti e 11 rimbalzi è il migliore tra i suoi, mentre per Milano benissimo Nicolò Melli, che coach Bucchi è stato “costretto” a far giocare viste le tantissime assenze: l’ex Reggio Emilia in meno di 20 minuti di impiego ha prodotto 13 punti con un solo errore al tiro e 5 rimbalzi per 16 di valutazione.
Nel gruppo B, quello di Roma, l’Olympiacos liquida senza problemi il Brose Bamberg per 86-69 confermandosi prima forza del suo raggruppamento; la coppia di lunghi greca fa la differenza: Mavrokefalidis chiude con 16+8, Bouroussis con 12+12, per i tedeschi 16+9 di Pleiss, 15+10 dell’ex Veroli Hines.
Importantissima anche la vittoria dell’Unicaja Malaga nel derby spagnolo contro il Real Madrid: la squadra di Messina non riesce ancora a ingranare e con questa sconfitta si ritrova al centro del gruppone ancora a sudarsi la qualificazione; 75-71 il finale per i padroni di casa di Malaga che hanno in Freeland (15+10) il trascinatore, per le Merengues 16 punti di Llull.
Nel gruppo C, quello di Siena, il Barcellona raggiunge proprio gli italiani e i turchi del Fenerbahce alle Top 16 ottenendo la qualificazione dopo aver battuto lo Cholet per 76-62 grazie ad un grande secondo quarto e un ottimo N’Dong che chiude con 15 punti e 6 rimbalzi.
Infine nel gruppo D, quello di Milano, come dicevamo è importantissima la vittoria ottenuta dal Power Electonics Valencia sull’Efes Pilsen perchè riapre totalmente i giochi per il passaggio del turno. 62-56 il finale, con Savanovic e De Colo autori entrambi di 13 punti, mentre Gonlum è il migliore tra i Turchi con 12.
Classifiche:
Gruppo A:
Maccabi Tel Aviv 6-1 (qualificato alle Top 16)
Zalgiris 4-3
Partizan 4-3
Khimki 3-4
Caja Laboral Vitoria 2-5
Asseco Prokom 2-5
Gruppo B:
Olympiacos 5-2
Real Madrid 4-3
Unicaja Malaga 4-3
Lottomatica Roma 4-3
Brose Bamberg 2-5
Spirou Charleroi 2-5
Gruppo C:
Montepaschi Siena 6-1 (qualificato alle Top 16)
Fenerbahce Ulker 6-1 (qualificato alle Top 16)
Regal FC Barcelona 5-2 (qualificato alle Top 16)
Cholet Basket 3-4
Lietuvos Rytas 1-6
Cibona Zagabria 0-7
Gruppo D:
Panathinaikos 5-2
Olimpia Lubiana 5-2
Efes Pilsen 4-3
Armani Jeans Milano 3-4
Power Electrobics Valencia 3-4
CSKA Mosca 1-6
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake