La quinta giornata di Eurolega non si chiude come speravamo e cioè con 5 vittorie sulle 6 partite disputate dalle nostre squadre in terra Europea; l’Armani Jeans Milano infatti ha lottato contro i campioni del Panathinaikos ma non è riuscita a opporsi alla panchina troppo lunga e troppo di qualità dei greci che nei momenti difficili riescono sempre a trovare forze fresche ed energie dai giocatori a disposizione vincendo 71-81.
Nel primo quarto la squadra di Bucchi resiste agli assalti ospiti, ma nel secondo va sotto pesantemente anche penalizzata da qualche fischio molto discutibile della terna arbitrale; tra terzo e quarto parziale i biancorossi ci provano e sembrano quasi riuscire nell’impresa, tornano a -3 (64-67) ma proprio in quel momento si sciolgono e permettono il contro break decisivo per il Pana che da quel momento fino alla sirena finale riesce sempre a gestire il vantaggio accumulato senza troppi problemi.
Hawkins è il miglior marcatore per l’Olimpia con 15 punti ma l’americano tira male (2/6 da due, 2/7 da tre), bene invece nel complesso Mancinelli che con 14 punti, 5 rimbalzi e 4 assist chiude con 20 di valutazione complessiva; troppo poco danno Maciulis (9 con 3/11 dal campo) e Jaaber, appena 2 punti e poco aggressivo. Soli 2 minuti in campo per Melli.
In casa ateniese invece è il solito Diamantidis a fare da padrone con 14 punti, 4 rimbalzi e 18 di valutazione, mentre da notare gli 8 punti senza errori dal campo e i 6 rimbalzi di Aleks Maric che sta in campo appena 12 minuti!
Le altre - Altra notizia non troppo positiva per noi italiani è l’ennesima sconfitta del Khimki Mosca allenato da Sergio Scariolo che non è riuscito a controbattere allo Zalgiris, vera sorpresa di questa stagione nel gruppo A. I lituani hanno portato a casa l’incotro davanti al loro numerosissimo pubblico per 73-65 vincendo l’ultimo quarto addirittura per 19-11! Salenga (11) e Delininkataitis (10) sono gli unici due uomini in doppia cifra per la squadra di coach Petrovic, mentre dall’altra parte Planinic con 14 punti è l’unico giocatore che fa vedere qualcosa di buono.
Nel gruppo B, quello di Roma, importanti due punti guadagnati da Malaga in uno scontro contro una diretta avversaria come Bamberg, per di più fuori casa: nel 65-69 finale ottenuto grazie ad un grande ultimo quarto c’è il timbro di Freeland che segna 20 punti (8/10 al tiro) con 5 rimbalzi e quello di Lima che sfiora la doppia-doppia da 14+8 (7/10 al tiro), coppia di lunghi che supera quella tedesca formata da Roberts (13 punti) e Pleiss (8+10).
Nel gruppo D, quello di Milano, la buona notizia arriva dalla Turchia dove l’Efes Pilsen ha superato per 86-72 il Cska Mosca mandandolo sempre più giù in classifica. Rakocevic è il fautore della vittoria con 21 punti, 3 rimbalzi e 3 assist, mentre per i russi (ancora privi di Kaun e Siskauskas e con Smodis in campo solo 3 minuti) Vorontsevich segna 15 punti con tre triple e Marjanovic altri 13, ma è troppo poco; unica notizia positiva per coach Vujosevic è il rientro per 18 minuti di Khryapa (4 punti e 3 rimbalzi).
Classifiche:
Gruppo A:
Maccabi Electra 4-1
Zalgiris 4-1
Partizan 3-2
Caja Laboral Vitoria 2-3
Khimki 2-3
Asseco Prokom 0-5
Gruppo B:
Olympiacos 4-1
Real Madrid 3-2
Unicaja 3-2
Brose Baskets 2-3
Lottomatica Roma 2-3
Spirou Charleroi 1-4
Gruppo C:
Montepaschi Siena 4-1
Fenerbahce Ulker 4-1
Regal FC Barcelona 3-2
Cholet Basket 3-2
Lietuvos Rytas 1-4
Cibona Zagabria 0-5
Gruppo D:
Panathinaikos 4-1
Olimpia Lubiana 4-1
Efes Pilsen 3-2
Armani Jeans Milano 2-3
Power Electronics Valencia 1-4
CSKA Mosca 1-4