Eurolega: Roma distrutta dal Real Madrid

Nella seconda parte dell’ottava giornata di Eurolega la Lottomatica Roma naufraga in casa del Real Madrid giocando una partita veramente al di sotto degli standard europei e senza intensità che porta ad una sconfitta pesantissima per 72-50, l’ennesima purtroppo di questa stagione fatta di alti bassi della squadra capitolina.
Nelle altre gare è importantissima la vittoria del Caja Laboral contro il Khimki che quindi resta ancora in corsa per il passaggio del turno vista anche la sconfitta del Partizan; altra spagnola a vincere è Malaga contro l’Olympiacos che riesce a raggiungerlo in vetta alla classifica. L’altra greca, il Panathinaikos, riesce a strappare in casa la vittoria solamente dopo un tempo supplementare contro una sorprendente Lubiana.

Roma quindi è autrice dell’ennesima prova veramente deludente, non tanto per i due punti persi in classifica che non cambiano particolarmente le cose (ora il record dice 4-4 e quarto posto) visto che il passaggio alle Top 16 è ancora più che possibile nonostante le prossime due gare siano contro Malaga e Olympiacos, ma quanto per il gioco della squadra di coach Boniciolli. Nei primi due quarti e nell’ultimo i giallorossi segnano solamente 11 punti per frazione e solo il terzo è all’altezza di una squadra da Eurolega con 17 messi a referto; le percentuali al tiro dei romani sono incredibilmente basse con appena il 33.3% da due, il 23.5% da tre e il 60% ai liberi, e con le 22 palle perse e i 16 rimbalzi offensivi concessi agli spagnoli sono lo specchio dell’andamento della partita.
Per la Lottomatica ci sono 12 punti di Datome e 10 di Traore ma un apporto bassissimo di Djedovic, Washington, Heytvelt e Crosariol tanto che Iannilli resta in campo addirittura 13 minuti! Nel Real Llull segna 14 punti mentre Fischer ne mette solo 2 ma con 9 rimbalzi e 6 stoppate.

Le altre - nel gruppo A il Maccabi Tel Aviv blocca il primo posto vincendo anche contro il Partizan per 76-62 grazie a due grandissimi primi quarti; Eliyahu con 16 (8/8 dal campo) e Eidson (13 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) sono i migliori per gli israeliani mentre Gist (16) si salva per i serbi.

Ma la partita più importante del girone era quella che vede la vittoria del Caja Laboral sul Khimki Mosca di Sergio Scariolo per 89-81 perchè così gli spagnoli si rilanciano in classifica raggiungendo proprio i russi e superandoli nella differenza canestri dello scontro diretto; Teletovic con 23 punti è il migliore dei suoi mentre Langford ne mette 19 dall’altra parte.
Infine il Prokom saluta definitivamente la competizione dopo la sconfitta anche contro lo Zalgiris per 69-72 dove spicca la prova di Varda (25 e 8) per i padroni di casa e della coppia Watson-Pocius, 16 a testa, per i lituani.

Nel gruppo B, oltre alla sconfitta di Roma, arriva anche quella dell’Olympiacos piuttosto a sorpresa sul campo dell’Unicaja Malaga per 76-74 che riapre completamente la classifica: i greci trascinati dalla coppia Teodosic (20)-Spanoulis (19) cercano di rientrare nell’ultimo quarto dal -12 ma arrivano fino all’ultima chance prima di fermarsi; gli spagnoli nell’importantissima vittoria trovano 21 punti di Saul Blanco.

Il gruppo C è quello che ha già emesso più verdetti, oltre a Siena infatti a essere già qualificate sono anche Fenerbahce e Barcellona che stasera si sfidavano per cercare di stabilire quale posizione in classifica occupare; a spuntarla sono stati gli spagnoli che fuori casa hanno ottenuto la vittoria per 69-75 mandando 5 giocatori in doppia cifra e uno in doppia-doppia, Ricky Rubio, con 10 punti e 10 assist!
Nell’altra sfida il Lietuvos Rytas battendo lo Cholet per 92-80 rimane in corsa per la quarta posizione e quindi per il passaggio del turno, che appartiene per ora proprio ai francesi; Gecevicius con 22 punti e Mejia con 16 i due leader.

Infine nel gruppo D, quello di Milano, il Panathinaikos ottiene la vittoria ma solamente dopo un tempo supplementare per 95-88 contro una Olimpia Lubiana che sta legittimando il secondo posto in classifica e che è stata avanti nel punteggio per lunga parte della partita; Fotsis 17+9, Batiste 14+10 ma sopratutto un Diamantidis da 16+11 assist sono i tre migliori tra i greci, 19 per Gregory tra gli sloveni.

Classifiche:
Gruppo A:
Maccabi Tel Aviv 7-1 (*qualificato alle Top 16)
Zalgiris 5-3
Partizan 4-4
Caja Laboral Vitoria 3-5
Khimki 3-5
Asseco Prokom 2-6

Gruppo B:
Olympiacos 5-3
Real Madrid 5-3
Unicaja Malaga 5-3
Lottomatica Roma 4-4
Spirou Charleroi 3-5
Brose Baskets 2-6

Gruppo C:
Montepaschi Siena 7-1 (*qualificato alle Top 16)
Fenerbahce Ulker 6-2 (*qualificato alle Top 16)
Barcelona 6-2 (*qualificato alle Top 16)
Cholet Basket 3-5
Lietuvos Rytas 2-6
Cibona Zagabria 0-8

GROUP D
Panathinaikos 6-2 (*qualificato alle Top 16)
Olimpia Lubiana 5-3
Armani Jeans Milano 4-4
Efes Pilsen 4-4
Power Electronics Valencia 3-5
CSKA Mosca 2-6