Sette le partite giocate nel mercoledì sera della penultima giornata della prima fase di Eurolega. Con una gara ancora da giocare, qualcosa si è deciso ma c’è ancora molto in bilico. Nel gruppo B, quello appunto di Roma, tutto si era deciso lunedì sera, quando l’Olympiacos aveva battuto i belgi dello Spirou Charleroi, la formazione che teneva ancora tutto in ballo. E invece queste ultime due gare non avranno più significato, se non per le posizioni nel girone. La Lottomatica comunque ha voluto chiudere in bellezza nell’ultima gara casalinga superando l’Unicaja Malaga per 81-75, un successo che serve a Boniciolli per vedere i suoi in crescita. Gara punto a punto, con la Lottomatica che dopo aver subito un 9-0 a inizio quarto periodo, ha saputo rialzarsi e portare a casa la vittoria. 23 punti di un ottimo Djedovic mentre Washington ne ha firmati 18. Lo scozzese Archibald è il migliore per Malaga con 18 punti.
Nell’altra gara della serata, il Real Madrid di Ettore Messina, non ha potuto festeggiare a dovere l’accesso alle Top 16 per la sconfitta in Germania sul parquet del Brose Bamberg. 81-75 la vittoria del Brose: 21 punti di Suput, 15+14 rimbalzi di D’Or Fisher in casa madridista.
Ancora tutto in bilico nel gruppo A. L’unico verdetto è la sicura eliminazione dei polacchi dell’Asseco Prokom dopo la sconfitta per 61-59 a Belgrado contro il Partizan. Decisivo il canestro nel finale dell’ex biellese James Gist, autore alla fine di 12 punti. Ai polacchi non sono bastati i 15 punti ciascuno per Ewing e Varda. Con questa vittoria i serbi raggiungono in classifica i lituani dello Zalgiris Kaunas con 5-4 di record. Zalgiris che ha sprecato l’occasione per staccare il biglietto per le Top 16 con la sconfitta interna per 95-89 contro il Caja Laboral dopo un supplementare. Delininkaitis ha fallito il tiro della vittoria nei regolamentari e in overtime ci ha pensato Teletovic, super con 32 punti e 9 su 13 dall’arco, a dare la vittoria ai suoi. Il successo dei baschi lascia un po’ tutto aperto, anche se una sconfitta del Khimki col Maccabi Tel Aviv qualificherebbe matematicamente sia Zalgiris che Partizan, e i russi si giocherebbero proprio col Caja Laboral l’ultimo posto.
Nel giorne C, quello della Montepaschi Siena, lo Cholet ha battuto 81-65 il Cibona Zagabria come da pronostico. I croati sono ancora senza vittorie, ma era difficile trovarla stasera contro una squadra che aveva bisogno del successo per avvicinare la qualificazione alle Top 16. Ed è arrivato: per la matematica certezza del passaggio del turno, i francesi hanno bisogno che il Barcellona batta il Lietuvos Rytas, altrimenti la squadra di coach Kunter dovrà attendere l’ultimo turno. Cholet che ha avuto 16 punti di Mejia e 15 con 7 rimbalzi di Robinson; per il Cibona 16 del solito Bogdanovic.Nel gruppo D, in attesa dello scontro diretto per la qualificazione fra Armani Jeans Milano a Valencia a Biella, l’Efes Pilsen ha matematicamente staccato il pass per le Top 16 con il successo 79-78 sul Panathinaikos: contemporaneamente ha anche tolto al Cska Mosca le ultime speranze di qualificazione. Decisivo il lay up mancino a fil di sirena di Tunceri, che ha colpo di sorpresa la difesa greca andando fino in fondo, dopo che il Pana aveva rimontato da -18. Cinque uomini a bersaglio e tutti in doppia cifra per l’Efes: Rakocevic a 18. Per il Pana il migliore è stato Vougioukas con 18 punti; 17 e 9 assist per Diamantidis. Il Cska, nonostante sapesse già dell’eliminazione, ha giocato con onore a Lubiana ma ha perso contro la sempre più incredibile Olimpia di coach Zdovc. 81-72 il finale per gli sloveni, ancora in corsa per il primo posto. 22 punti per Ozbolt e 17 di Markota nelle file di Lubiana; 18 di Vorontsevich per Mosca, che lascia così con grande sorpresa e un pizzico di dispiacere l’Eurolega.