La seconda giornata di Europa League si apre con due belle vittorie per le due italiane scese in campo alle 19. I 3 punti, infatti, arrivano sia per il Napoli che per la Fiorentina, vittoriosi rispettivamente a Bratislava contro lo Slovan e a Minsk contro la Dinamo.
SLOVAN BRATISLAVA – NAPOLI 0-2 (35’ Hamsik, 74’ Higuaín)
Le due squadre non si sono mai affrontate nella loro storia in competizioni europee. Per lo Slovan Bratislava 8 precedenti con le italiane: 4 vittorie (di cui 3 in casa), 1 pareggio e 3 sconfitte. Gara da grande ex per Marek Hamsik, che lasciò la squadra slovacca (dove cominciò la carriera) all’età di 17 anni per trasferirsi in Italia, precisamente al Brescia.
Il Napoli, dopo un avvio di stagione non proprio esaltante, vuole ripetere il successo ottenuto contro lo Sparta Praga alla prima giornata di Europa League. I Partenopei riescono, infatti, a ottenere i 3 punti grazie ai colpi di Hamsik, che ha segnato il goal dell’ex, e di Higuaín, entrato nella ripresa e subito incisivo.
Gli uomini di Benítez padroneggiano nel primo tempo, andando in più occasioni vicini al goal con De Guzman e Zapata. La rete dell’1-0 arriva comunque al 34’, quando lo slovacco anticipa di testa il portiere avversario su lancio di Koulibaly.
Dopo un primo tempo domato dal Napoli, nella ripresa gli azzurri rischiano in due occasioni con Čikoš (goal annullato per fuorigioco) e Milinkovic.
Nel frattempo, Benítez inserisce Callejón per De Guzman e Higuaín per Zapata. L’ex allenatore del Liverpool si gioca al meglio la carta del Pipita: è proprio l’ex Real a segnare il 2-0 al 74’, pochi secondi dopo il suo ingresso in campo. Entra subito nel vivo Higuaín, che alla prima occasione non perdona.
La gara a Bratislava termina qui: 2-0 per il Napoli, che sale a quota 6 e rimane al momento da solo in testa alla classifica del girone I di Europa League. Dietro, Sparta Praga e Young Boys a quota 3, 0 punti, invece, per lo Slovan.
DINAMO MINSK – FIORENTINA 0-3 (33’ Aquilani, 61’ Ilicic, 67’ Bernardeschi)
Un solo precedente, invece, per la Dinamo Minsk con una squadra italiana: prima della Fiorentina, fu la Lazio a sfidare la Dinamo nel lontano 1994-95. Per le bielorusse in generale, sono 10 i precedenti: 5 pareggi e 5 vittorie italiane, nessuna vittoria bielorussa al momento.
In una fredda Minsk (6° al calcio d’inizio), la Fiorentina si sbarazza con un netto 3-0 dei padroni di casa.
La Viola parte subito forte con Bernardeschi: il giovane classe ’94 si mette subito in mostra con due ottimi spunti, senza tuttavia trovare la rete.
Il goal gigliato arriva al 33’ con Alberto Aquilani. L’ex Milan approfitta di un errore del portiere Ignatovich e non esita a depositare in rete.
Nella ripresa, la Dinamo Minsk va vicinissima al pareggio, ma Figueredo, sfruttando un assist di Diomande dopo un erroraccio di Pizarro, davanti a Tatarusanu sbaglia clamorosamente.
La Fiorentina, invece, non perdona, e trova prima il raddoppio con Ilicic al 62’, e 5’ dopo triplica con Bernardeschi, che corona una grande prova con il secondo goal personale in questa Europa League.
Con questa vittoria, la Viola si ritrova a punteggio pieno nel girone K davanti a Guingamp, PAOK Salonicco (entrambi a quota 3) e Dinamo Minsk, ultima con 0 punti.
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