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Europa Time, 3^ giornata Champions League (by Teo85)

Creato il 25 ottobre 2013 da Simo785

Champions League

Gruppo A

Manchester United – Real Sociedad = 1 – 0

Bayern Leverkusen – Shakhtar Donetsk = 4 – 0

 

Gruppo B

Real Madrid – Juventus = 2 – 1

Galatasaray – Copenaghen = 3 – 1

 

Gruppo C

Anderlecht – PSG = 0 – 5

Benfica – Olympiakos = 1 – 1

 

Gruppo D

Bayern Monaco – Viktoria Pilzen = 5 – 0

CSKA Mosca – Manchester City = 1 – 2

Gruppo E

Schalke 04 – Chelsea = 0 – 3

Steaua Bucarest – Basilea = 1 – 1

Gruppo F

Marsiglia – Napoli = 1 – 2

Arsenal – Borussia Dortmund = 1 – 2

 

Gruppo G

Porto – Zenit = 0 – 1

Austria Vienna – Atletico Madrid = 0 – 3

 

Gruppo H

Milan – Barcelona = 1 – 1

Celtic – Ajax= 2 -1

 

La serata di martedì ha visto il Milan imbrigliare il fortissimo Barcelona. Un pareggio per nulla scontato con i rossoneri assolutamente determinati a fare risultato davanti al proprio pubblico. Napoli invece sornione in quel di Marsiglia: al Velodrome i partenopei si impongono per due reti ad una in una gara da dentro o fuori per i francesi. Ora il Napoli si trova in testa alla classifica con sei punti, a pari merito con le altre corazzate del girone, Arsenal e Borussia Dortmund, mentre l’Olympique Marsiglia è virtualmente fuori dai giochi. La squadra che ha impressionato maggiormente però è l’Atletico Madrid che batte con un secco tre a zero l’Austria Vienna, lanciandosi prepotentemente fra le pretendenti al titolo finale.

Mercoledì invece una coraggiosa Juventus viene piegata per due reti ad una dal Real Madrid al Bernabeu. Grande rammarico per i bianconeri, che adesso dovranno fare un’impresa per riuscire a qualificarsi agli ottavi di finale. Da segnalare la marcia inarrestabile del Bayern di Monaco che strapazza il malcapitato Viktoria Plzen.

Europa Time, 3^ giornata Champions League (by Teo85)

Il top stavolta se lo aggiudica quella macchina di fantasia e concretezza brutale che risponde al nome di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese entra nella storia della Champions per essere il decimo giocatore a segnare quattro reti in una sola partita, ed è un traguardo che sinceramente ci si doveva aspettare dal genio di Malmoe.

Quattro gol possono arrivare in qualsiasi modo, ma non da Zlatan: perchè quello che si è visto contro l’Anderlecht è la sintesi perfetta di questo giocatore dalla smisurata classe. Prima rete fatta di opportunismo e senso della posizione perfetti, successivo gol di tacco, tocco vellutato e di enorme coordinazione, la terza rete un terrificante bolide scagliato da fuori area che si spegne nel sette alla destra del portiere inutilmente proteso in tuffo, per poi calare il poker con un diagonale che incontra il palo prima di terminare infondo al sacco. Carattere duro, quello dello svedese, ma piedi tanto educati, piedi che quest’anno stanno mandando in brodo di giuggiole non solo i tifosi del PSG ma tutti gli amanti del calcio!

Europa Time, 3^ giornata Champions League (by Teo85)

Flop invece per Cristiano Ronaldo. Si, avete letto bene, ho nominato proprio lui. L’anno scorso, in una sola occasione, avevamo messo Leonel Messi in cima al podio dei peggiori. Quest’anno invece ci finisce il fantasista del Real Madrid. Le due reti, di cui una su rigore, passano in secondo piano di fronte alla pessima sceneggiata che costa, dopo una manciata di minuti dall’inizio della ripresa, il rosso a Chiellini. Francamente riteniamo che il portoghese non debba ricorrere a questi mezzucci da campetti di periferia per avvantaggiarsi sugli avversari. Il suo ce l’ha messo anche una direzione arbitrale sciagurata e senza polso,ma arbitraggio a parte, dal talentuoso CR7 vorremmo vedere ben altro.

Europa Time, 3^ giornata Champions League (by Teo85)

Soap per Duvan Zapata del Napoli. Passa in una sola sera da oggetto misterioso a goleador determinante, perchè con una prodezza dal limite trova il tre-sette (tre come i punti e sette come la porta), in una doppietta numerica che incoraggia ancora di più la piazza azzurra, già infiammata dalle prestazioni del collettivo di mister Rafa Benitez. La storia è semplice: quest’estate sarebbe dovuto arrivare Jackson Martinez, ma il costo del cartellino era stato giudicato troppo elevato dal patron De Laurentiis, per cui la scelta dei partenopei è caduta su questo giocatore colombiano di 22 anni.

Scelta che ora sembra rilevarsi davvero prolifica, e attenzione dunque perchè all’arciere di Benitez si è aggiunta una nuova, velenosissima freccia.


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