Eccoci di nuovo di ritorno dal continente….il cerchio si stringe e siamo arrivati ai quarti di finale andata di Champions League ed Europa League. Risultati Champions League:
Bayern Monaco – Juventus 2-0 (1’ Alaba, 63’ Muller)
Paris Saint Germain – Barcellona 2-2 (38’ Messi, 80’ Ibrahimovic, 90’ Xavi, 93’ Matuidi)
Malaga – Borussia Dortmund 0-0
Real Madrid – Galatasaray 3-0 (9’ Ronaldo, 29’ Benzema, 73’ Higuain)
Che dire, ormai al punto dove siamo ora non si possono giudicare squadre top, flop e soap, ma solo le prestazioni offerte dalle migliori otto d’Europa. Il Bayern Monaco ha annichilito una Juventus inesistente in attacco, con un pressing asfissiante a tutto campo, ma soprattutto sul faro del centrocampo bianconero Pirlo, e grazie anche a delle insicurezze di Buffon i bavaresi se non hanno chiuso la pratica poco ci manca. Ma la Vecchia Signora, si sa, venderà cara la pelle allo Juventus Stadium. A Parigi è andata in scena la partita più divertente ed equilibrata della giornata, con un PSG che ha giocato un bel calcio, ma si sa, contro Messi ed il Barcellona, non puoi concedere nulla. Così, dopo due clamorose occasioni fallita da Ibrahimovic, i catalani vanno in vantaggio con un bel goal del marziano di Rosario, che rischia di raddoppiare pochi istanti dopo. I francesi non mollano e per tutta la partita impensieriscono Victor Valdès; la partita poi ha il suo picco di spettacolarità negli ultimi 10 minuti. Ibra pareggia all’80mo, Xavi realizza su rigore al 90mo per fallo di Sirigu e a tempo ormai scaduto è Matuidi a fissare il 2-2 su assist del fuoriclasse di Malmoe. Da registrare l’uscita di Messi nell’intervallo per infortunio. Al Santiago Bernabeu, dopo i proclami di Sneijder di voler battere Mourinho, va in scena il monologo Blancos. Il Real, infatti, annienta il Galatasaray, Merengues subito in vantaggio con C. Ronaldo, Drogba prova ad impensierire la retroguardia castigliana, ma è Benzema a raddoppiare dopo soli 20’ dal goal del suo compagno portoghese. Nella ripresa chiude i conti qualificazione “El Pipita” Higuain, appena entrato dopo un riposino in panca. Conti ancora aperti quelli tra Malaga e Borussia Dortmund; gli spagnoli non sono riusciti a superate i gialloneri tra le mura amiche ed ora devono cercare di portare a casa le semifinali davanti ai 70.000 del WestfalenStadion. Il Borussia di contro ha mostrato un calcio spumeggiante, andando vicino al goal in diverse occasioni e mettendo in mostra anche quel tic-toc tipico del Barcellona….e poi quei giovani là davanti giocano davvero un gran calcio. Restano i favoriti per il passaggio del turno. Top player di giornata a Zlatan Ibrahimovic, lo svedese sveste finalmente il vestito da Champions e regala una prestazione condita da goal ed assist contro la sua ex squadra, quel Barcellona che ovunque va, lascia solo distruzione. Flop di giornata Gianluigi Buffon, ahinoi i suoi errori, anche se il secondo goal è viziato da fuorigioco, spianano la strada al Bayern, da sottolineare che anche le due punte bianconere, Matri e Quagliarella, hanno fatto solo da comparse, senza mai impensierire la retroguardia biancorossa. Soap player David Alaba, giocatore cresciuto molto dalla scorsa stagione, gioca con personalità e grinta e non si fa mancare nemmeno conclusioni e goals, come quello che ha fatto esplodere l’Allianz Arena dopo soli 24” di gioco.
Risultati Europa League:
Benfica – Newcastle 3-1 (12’ Cissè, 25’ Rodrigo, 66’ Lima, 70’ Cardozo)
Chelsea – Rubin Kazan 3-1 (16’ Torres, 32’ Moses, 42’ Natcho, 70’ Torres)
Fenerbahce – Lazio 2-0 (78’ Webo, 90’ Kuyt)
Tottenham – Basilea 2-2 (31’ Stocker, 34’ F. Frei, 40’ Adebayor, 58’ Sigurdsson)
Europa League ricca di goals, Benfica, Chelsea e Fenerbahce con un piede in semifinale, ma per le prime due, il goal subito in casa rappresenta una grande insidia. Benfica che prima va sotto grazie al solito Papiss Cissè, ma che sa reagire e sotterra i Magpies sotto ai goals dei suoi bomber. Il ritorno al St. James’s Park non sarà, però, così agevole, visto che basta il 2-0 e sappiamo tutti quanto il pubblico bianconero possa fare la differenza. Stesso punteggio per il Chelsea di Rafa Benitez, grazie ad un grande “Nino” Torres. I Blues proveranno a far si che il goal subito su rigore a fine primo tempo non sia troppo pesante per la gara di ritorno nell’insidiosa Kazan. Crollo della Lazio ad Istanbul. I biancocelesti riescono a resistere, anche grazie ad una partita gagliarda, sullo 0-0 ed in inferiorità numerica per l’espulsione di Onazi ad inizio ripresa. Poi a 12’ dalla fine uno sciocco fallo di mano di Radu regala il rigore al Fenerbahce, che raddoppia con il sempreverde Kuyt al 90mo. Ora alla Lazio serve davvero un’impresa per ribaltare il risultato all’Olimpico. Scoppiettante partita anche a White Hart Lane, dove il Basilea regala emozioni; gli elvetici vanno sullo 0-2 in 3 minuti alla mezz’ora del primo tempo, ci pensano, poi, Adebayor e Sigurdsson, castigatori dell’Inter nel turno precedente, a raddrizzare le sorti per gli Spurs. Qualificazione apertissima e Basilea favorito, viste le ottime prestazioni fornite tra le mura amiche e l’infortunio patito da Gareth Bale.
Top player Fernando “El Nino” Torres, autore dell’unica doppietta di giornata che stende il Rubin Kazan e fa volare il Chelsea verso una probabile semifinale; flop player per Onazi espulso ad Istanbul e Davide Santon, autore di un retropassaggio killer che ha spianato la strada al Benfica verso la vittoria; soap player Papiss Cissè, il bomber senegalese del Newcastle, autore di una stupenda prestazione impreziosita da un goal ed un palo, che gli ha negato la gioia della doppietta personale, con lui in queste condizioni i Magpies possono ancora sperare in una qualificazione alle semifinali.
Per questa settimana è tutto, a presto tra i tavoli del Bar Frankie.