Sono in ritardo, sono molto in ritardo!
Dove si tiene il Workshop, chiedo all' ingresso? Di là, mi fanno segno.
Corro.
Salgo le scale, facendo gli scalini a due a due....tanti anni di corsa serviranno pur a qualcosa.
Arrivo con il fiatone.
Chissà come verrò bene, penso!
Mi sono ricordata di darmi almeno il rimmel? sì, quello si. Il trucco invece è quello di questa mattina, ma non importa, l'importante è sorridere perchè il futuro io comunque lo vedo positivo.
Avrei voluto portare con me Federica, ma non ci ho neanche provato, a quest'ora lei è a casa tranquilla che mangia. Però sarebbe stato bello, penso.
Sì sieda lì.
Firmi qui.
Scriva qui il suo pensiero.
Click. Click. Click.
Fatto.
Grazie, abbiamo finito.
Quello che ho scritto su quel foglietto, esattamente non me lo ricordo. Ma era un pensiero positivo. Ricco di fiducia. Di speranza. Per me, non potrebbe essere il contrario.
Come me, altre 208 donne hanno preso parte al progetto Donne che vedono il futuro. Si sono fatte fotografare. E hanno scritto la loro idea di futuro su un fogliettino di carta.
Ora quelle testimonianze e quei ritratti sono diventati una mostra che inaugura questa sera a Palazzo Madama.
Io e il mio pensiero, scritto su quel fogliettino di carta bianco, saremo là.
Donne che vedono il futuro.Dal 12 Marzo al 7 GiugnoPalazzo Madama Torino