Potevamo lasciarci sfuggire questa occasione? Assolutamente no.
Perciò abbiamo mandato una nostra collaboratrice all'evento dato che io (ahimè) non potevo andarci.
Non voglio toglierle altro spazio...vi lascio a lei ed a Etat Pur!
Appuntamento del giorno: Spazio San Marco, presentazione di Etat Pur, finalmente sono arrivata a destinazione (tra l’altro con mezz’ora d’anticipo, quindi UN MIRACOLO) e mi ritrovo in un ambiente simile ad un salotto moderno con tanto di PC pronto per mostrarci il video realizzato dagli organizzatori, divani dove sedersi e conversare, buffet super imbandito e un bancone con i prodotti in esposizione. Ma bando alle ciance, il mio dovere è spiegarvi cosa ho imparato quest’oggi – frase tanto da studentessa, però non facciamoci troppo caso – e sono pronta ad dar sfoggio delle mie nuove conoscenze. Allora prima di tutto cos’è Etat Pur? E’ una marca francese, abbastanza “giovane”, che in questi anni ha messo a punto una linea, chiamata A+B (A come ATTIVI PURI, B come BIOMIMETICI). Fin qui tutto lineare, lo capirebbe anche un bambino (tant’è che l’ho capito io)…. Allora la linea A è composta da boccette che contengono dei super-concentrati di principio attivo, ovviamente naturale, da applicare sulle zone interessate dopo aver lavato il viso eprima di mettere la crema idratante, mentre la B è serie di creme idratanti per il viso o il corpo, divise per texture (tipi di pelle) e caratterizzate da principi con tecnologia IN SKIN, cioè componenti simili a quelli presenti nella pelle, o comunque compatibili, che possono essere facilmente assimilati. 40 prodotti che possono essere combinati in vari modi, gli Attivi puri possono essere utilizzati fino a tre alla volta, l’unico accorgimento è quello di attendere il completo assorbimento del primo e successivamente applicare il secondo; la linea B, invece, è suddivisa per grado di secchezza della pelle: da quella mista o grassa alla più secca. La prima texture non ha olio e la consigliano per le pelli miste o per il periodo estivo, l’ultima invece, perfetta per l’inverno (in particolare milanese) è molto grassa, consigliata anche come crema da notte. Per tutta la presentazione hanno ribadito l’uso di prodotti del tutto naturali, infatti dei 10.000 ingredienti noti in cosmesi, ed utilizzati dalle marche più comuni, loro ne selezionano 300 in base alla purezza del principio attivo facendo attenzione all’assenza di metalli pesanti ed alla concentrazione di principi attivi. In conclusione utile per tutti i tipi di pelle, ideato per i problemi più comuni e non richiede nemmeno ore ed ore di attenzione, basta solo che la pelle l’assorba…. … E IL PREZZO? Niente di più accessibile!
Da studentessa con budget limitato ho notato che i prezzi vanno dai 5 ai 20 € per una crema che punta a fare concorrenza a quei costosissimi cosmetici tanto amati dalle nostre mamme. Ma giustamente vi direte: IN TUTTO QUESTO PAESAGGIO IDILLIACO, CON PRODOTTI DEI SOGNO, DAL FACILE UTILIZZO E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA, UNA PECCA C’E’? L’acquisto. Al momento l’unico modo per ottenere tutto ciò, è quello di ordinarlo dal sito http://www.etatpur.it/dove – dopo aver compilato un questionario sui problemi della pelle e sullo stile di vita per trovare – vengono selezionati i prodotti A+ e +B adatti al tipo di pelle risultato. Una scheda del prodotto spiega l’ingrediente principale delle creme o degli attivi puri e riporta anche la lista degli “ingredienti”. Spedizione nel giro di 2 o 3 giorni con tanto di foglietto illustrativo sulle modalità di utilizzo e possibilità di chiedere info sulla loro pagina Facebook, cosa si può desiderare di più? Un negozio. Ed esiste, a Parigi, ma esiste. Un Concept Store dove personale specializzato è pronto ad aiutare chiunque sia per capire che tipo di pelle uno può avere, sia illustrando tutte le combinazioni ottimali per la pelle.
La scelta dell’azienda di non utilizzare terzi per vendere i propri prodotti è stata giustificata con la trasparenza dei prodotti, l’eco sostenibilità del loro mercato, il rapporto diretto casa produttrice-consumatore,e l’eliminazione di tutti quei costi d’imballaggio creando un commercio diretto, di certo più economico.Dulcis IN FUNDO? La metà dei dividendi annuali viene devoluta sia per un programma di rimboschimento in una zona del Brasile, sia per associazioni di mutuo soccorso, o comunque a favore dell’occupazione. Una soluzione commerciale come questa, in caso di risultati positivi, sarebbe un vero e proprio paradiso: un prodotto funzionale, economico, che rispetta l’ambiente. Bene, non ci resta che provare i campioni che ci hanno offerto e valutare se questa nuova moda che ha colpito i giovani francesi, sia la soluzione alla maggior parte dei problemi cutanei che colpisce tutte noi donne! Magari questa è la volta buona! Di sicuro il loro entusiasmo ha contagiato anche noi!
Presto saprete la nostra opinione su A+B! Alla prossima,Ozzy
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