Eccomi qua per il capitolo conclusivo del Mapu’s Chronicle!! Come forse sapete le cose non sono andate come immaginavo e sono rientrata prima del tempo!! Sono state settimane piuttosto difficili per me ma ogni cosa si supera facilmente e credo che forse sia stato un bene tornare sotto certi punti di vista! All’inizio l’ho vissuta proprio come un “fallimento” personale ma poi sono riuscita a vederla come un’opportunità e da quel momento è andato tutto meglio!! Giusto per farci due risate voglio ricordarvi un po’ la #sfigadiMapu (ormai potrebbe diventare un hastag) di questi 3 mesi e anche qualche aneddoto non ancora raccontato!!
Primo volo: il cui racconto potete trovare qui, in cui il volo è partito in ritardo e ho avuto parecchi problemi per la coincidenza in quanto avevano già chiuso il gate e sono dovuta uscire e rientrare nell’aeroporto di Bruxelles!
Persa a New York City: in realtà questa cosa è successa molte volte quindi non posso linkarvi nulla di particolare! La prima volta è stata durante la training school perchè non sapevo dove imbucare la cartolina e ho perso le mie amiche! Dopodichè mi sono persa la prima volta nella City da sola (beh ero totalmente da sola e non avevo ben capito i meccanismo downtown/uptown della metro), ma soprattutto mi sono persa dopo il giro in limousine che vi racconto tra poco|
Limoride: E qua trovate il link all’articolo precedente ma quello che non vi ho raccontato è esattamente come è andata quella nottata! Dopo aver avuto i casini con la limo ed essere rimaste appiedate senza un posto in cui andare, una ragazza ci dice di
andare in un club “cool” poichè si doveva incontrare con un ragazzo! Premessa doverosa: io del nostro gruppo conoscevo solamente Zoo, la mia amica messicana, mentre le altre non le avevo mai viste in vita mia! Comunque ci avviamo in questo pub e dopo 1 ora finalmente riusciamo ad entrare gratis e ad avere drink gratis (anche se schifosi) per tutta la notte. nel giro di un’oretta le mie amiche si sono “accasate” con i nuovi partner e non trovandole più sono uscita dal club nel quale non mi stavo divertendo e ho preso un taxi volendo tornare in albergo! Solo che ero mezza ubriaca per quei cocktail stupidi e non ricordavo minimamente dove fosse l’hotel, mi ricordavo solamente la zona, ovvero “Upper West Side”, ma assolutamente vuoto totale della via, quindi dopo aver girato per mezz’ora a vuoto ho detto all’autista “Ok, mi riporti indietro” solo che era passato già del tempo e lui non si ricordava dove mi aveva raccattato! panico totale!! Io ovviamente, sempre ubriaca, non ricordavo nulla ma abbiamo girato un po’ e abbiamo ritrovato il pub! Al chè chiamo l’unico numero che avevo, ovvero la mia amica Zoo e indovinate un po’? Avevo io il suo cellulare perchè me lo aveva lasciato nella borsa! Faccio nuovamente un giro del pub ma non trovo nessuno e in quel momento mi è venuto il lampo di genio… prendere il cellulare di Zoo per chiamare le altre!! Beh, genio o no comunque loro non hanno risposto al telefono e ci siamo incontrate dopo qualche ora per caso per le strade di NYC -.-”
Macchina rotta: Anche qui potete leggere un riassuntino nell’articolo del 4 Luglio! In pratica a un certo punto qualcosa (un copri qualcosa tipo motore) si è staccato dalla macchina e non riuscendo a toglierlo manualmente mi sono armata di santa pazienza e sentendomi un po’ Bear Grills l’ho tolto con un coltello da cucina!!
Rematch: beh su questo ho fatto articoli a gogo!! Vi linko il primo ma se andate a vedere le mie Chronicle è stato un incubo infinito!
Banca: Anche su questo forse vi ho accennato qualcosa (non ricordo bene dove) ma diciamo che un giorno sono stata svegliata da una chiamata della banca americana che mi informava che mi avevano clonato il bancomat e avevano prelevato quasi tutti i miei soldi!! Non avete idea della mia paranoia (è stato lo stesso giorno del rematch, che fortuna ragazzi) e ci ho messo ben 14 giorni prima di farmeli restituire!
Affogata: Anche su questo non ho scritto nulla, ma è capitato che mentre ero in Jersey Shore A RIVA ( e specifico A RIVA) un’onda mi ha travolto (la mia amica ha specificatamente detto: I was talking with u but then.. you disappeared!) e non sono riuscita più a rialzarmi finchè un bagnino magnanimo è venuto e mi ha tirato su!
Incidentata: Anche su questo non ho detto nulla poichè non è stato un vero e proprio incidente.. solamente mentre attraversavo la strada a piedi sulle strisce pedonali una macchina mi ha quasi travolto prendendomi il tallone! Non mi sono fatta malissimo per fortuna
Ultimo volo: e su questo non ho scritto ma potete trovare dei miei video disperata su Facebook! Eccone uno! Per chi se lo fosse perso: dopo la mia fantastica avventura del rematch concluso male arrivo all’aeroporto e scopro di non avere il biglietto giusto, o meglio, non avere proprio il biglietto!!! Panicooooo!
Alla fine però tutto è esperienza, anche se #lasfigadimapu può essere classificata come un insieme di sfortune tutte insieme!!
Vi lascio infine un link a un’intervista che ho rilasciato a Gabriele, autore del blog “The Traveler Stories”: qui in cui racconto un po’ delle cose positive e negative della mia breve permanenza negli States!
Ora ho sicuramente dei buoni propositi e non so cosa mi riserva il futuro, spero un po’ meno sfiga, ma anche se l’universo mi fosse contro, io lo sconfiggerò!!!! (ok, me la sono gasata per un po’, ora torno normale).
Volevo comunque precisare che continuerò a collaborare con Susa per questo blog in quanto è anche una mia creazione e ci tengo molto!! Faccio il tifo per Susa e spero di andarla a trovare presto!!
Ah e volevo anche precisare che sono molto contenta della mia esperienza, ho incontrato perone nuove, visto posti nuovi e anche se non è andata come speravo lo farei mille volte e se tornassi indietro starei solo un po’ più attenta sulla scelta della famiglia, ma si sa, non tutte le ciambelle escono con il buco!
Love u Guys!!
La vostra ex aupair pronta per nuove avventure,
Mapu