Sembra quasi la replica dell’anno scorso la gara del Bahrain del campionato di F1 2013 con Vettel che domina e la Lotus protagonista nel finale con Raikkonen e Grosjean che chiudono il podio grazie anche alla giornata nera vissuta in casa Ferrari che ha visto problemi di DRS sulla vettura di Alonso e la foratura di un pneumatico per Massa.
Prove libere e Qualifiche: alla fine della Q3 è Rosberg il più veloce che, con 1:32.330, rifila oltre 2 decimi a Sebastian Vettel. Alonso commette un errore nel suo secondo tentativo ed abortisce il giro qualificandosi 3°. Subito dopo è 4°Hamilton che supera Webber, Massa, Di Resta, Sutil, Raikkonen e Button. Però l’inglese della Mercedes e l’australiano della Red Bull saranno arretrati per penalizzazione rispettivamente di cinque e tre posizioni.
Gara : Primi 4 giri da urlo, i primi 3 scattano benissimo, mentre Massa perde la posizione su Di Resta. Alonso alla prima curva è secondo, ma Vettel resiste, i 3 sono tutti molto vicini tra di loro ed è bagarre, Vettel scatenato al giro 2 passa Alonso e si butta all’inseguimento di Rosberg, che resisterà fino al giro 4° per vedersi poi sfilare da entrambi i diretti inseguitori.Alonso tiene fino al giro 7: il ferrarista ha un problema con il DRS che resta sempre aperto! Rientra in pit lane. Vettel, intanto, allunga su Di Resta che occupa la seconda posizione. Il weekend nero della Ferrari non è ancora finito, durante il giro 17 Massa fora la posteriore destra. Vettel incontrastato domina il GP. Giro 34 pit stop di Raikkonen che poche curve prima aveva superato Di Resta in seconda posizione. Il pilota della Lotus proverà ad arrivare in fondo senza altri cambi gomme. La strategia verrà premiata a fine gara. Giro 53 sorpasso e controsorpasso tra Webber e Hamilton che accendono la bagarre davanti ad Alonso spettatore del duello. Nel frattempo la direzione gara conferma che Webber è sotto inchiesta per un contatto con Rosberg avvenuto al giro 39. GIRO 57 Vettel primo passa sotto la bandiera a scacchi. Sul podio salgono anche Raikkonen e Grosjean. A punti anche Di Resta con un buon quarto posto. Nel finale Hamilton riesce a superare Webber che si vede passato anche da Perez. Completano la top ten Alonso, Rosberg e Button.Tecnica : La Ferrari ha portato per questo GP una versione più avanzata del pacchetto aerodinamico visto già a Shangai con nuovi deflettori sotto al telaio e un ala anteriore totalmente rivista, mentre la RedBull ha introdotto nelle ruote un nuovo elemento strutturale che convoglia l’aria nella parte centrale del mozzo.
Quest’anno il campionato sembra più decisivo rispetto all’anno scorso, le vetture sono molto più competitive e avere problemi di affidabilità o commettere errori quest’anno sarà più penalizzante che in passato. Vettel voto 10 per l’impeccabilità della gara è di forza primo nel mondiale seguito a 10 punti da un ottimo Raikkonen voto 10 per la costanza e da un impensabile Hamilton voto 8,5 per la maturità affrontata in questi primi 4 GP. Alonso voto 9 per la dote di grande combattente è 4° a 30 punti dalla vetta. Detto questo ecco la classifica iridata come è composta dopo 4 gran premi :
Pos Driver Team Points
1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 77
2 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 67
3 Lewis Hamilton Mercedes 50
4 Fernando Alonso Ferrari 47
5 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 32
6 Felipe Massa Ferrari 30
7 Romain Grosjean Lotus-Renault 26
8 Paul di Resta Force India-Mercedes 20
9 Nico Rosberg Mercedes 14
10 Jenson Button McLaren-Mercedes 13
11 Sergio Perez McLaren-Mercedes 10
12 Adrian Sutil Force India-Mercedes 6
13 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 6
14 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 5
15 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 1
16 Valtteri Bottas Williams-Renault 0
17 Pastor Maldonado Williams-Renault 0
18 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 0
19 Jules Bianchi Marussia-Cosworth 0
20 Charles Pic Caterham-Renault 0
21 Giedo van der Garde Caterham-Renault 0
22 Max Chilton Marussia-Cosworth 0
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