F1, a un mese dal GP di Monaco

A un mese dal GP di Monaco
Dal nostro inviato Marius

Si respira già aria di motori nel Principato, le tribune sono già lì a fare la guardia a ai cartelloni pubblicitari e ai guardrail, la pit lane più stretta delle norme regolamentari è pronta, i box già montati attendono solo di custodire i preziosissimi bolidi che ci faranno sognare, gli yacht all’ancora nel porto pregustano il clima della gara più affascinante. Montecarlo é pronta, dalla Rocca di Monaco si vede il lavoro ormai completato che ogni anno si ripete per dare ai monegaschi il periodo di business più ricco e importante.Il piccolo podio, come da tradizione posizionato davanti alla sede dell’Automobile Club de Monaco, sarà bagnato dallo champagne di Hamilton o di Rosberg? O, come succede tra queste stradine talvolta, ci sarà una sorpresa in questo mondiale che sembra destinato solo a vedere vittorie Mercedes?  
Sante Devote, Beau Rivage, Casino, Mirabeau, Loews, Portier, Tunnel, Tabac, Piscine, Rascasse, Anthony Noghes. 
Una filastrocca mandata a memoria sin da piccolo, un po’ come Galli, Tassotti, Maldini…Inevitabile, si chiamano emozioni.Quest’anno però non serve aspettare ancora quattro settimane per emozionarsi, tra sole due settimane, con la consueta cadenza biennale, andrà in scena il Gran Premio Storico, uno spettacolo.
Se sarete da queste parti non perdetevelo, si sfideranno, divise ovviamente per categorie, le vetture che han fatto la storia del Gran Premio di questo angolo di paradiso, dalle mitiche Alfa e Bugatti degli anni ’30, le Mercedes degli anni ’50 fino alla Lotus di Jim Clark, la poco gloriosa Tyrrell a sei ruote o la Renault turbo di Prost e Arnoux.
Un bellissimo aperitivo in attesa del piatto forte con la lotta tra la Mercedes e il resto del mondo motoristico.