Interlagos, 24 novembre 2013 – La Mercedes chiude le qualifiche del Gran Premio del Brasile con la seconda e quinta posizione rispettivamente con Nico Rosberg e Lewis Hamilton, apparso più in difficoltà sotto la pioggia brasiliana.
Dopo aver dominato entrambe le sessioni di prove libere del Gran Premio del Brasile, la Mercedes forse si aspettava di conquistare la pole position e invece si è dovuta accontentare di un secondo e un quinto posto rispettivamente con Nico Rosberg e Lewis Hamilton.
Al termine delle qualifiche il tedesco delle Frecce d’Argento ha ammesso di aver perso decimi preziosi nel suo ultimo tentativo per un problema avuto al KERS. “Ho finito il mio KERS prima dell’ultimo settore, purtroppo”, ha spiegato “Questo è il compromesso di fare due giri consecutivi in queste condizioni da bagnato. Era da aspettarselo e abbiamo scelto di farlo in quel modo, e ci è costato un po’ di tempo sul giro”.Eppure nonostante il problema tecnico, Nico Rosberg ha spiegato che era difficile battere il tempo fatto segnare dal connazionale Sebastian Vettel. “Sono sorpreso dal divario di Sebastian, è molto grande. E sicuramente sarebbe stato difficile avvicinarsi a lui, anche se avevamo gestito tutto alla perfezione.”
Qualifiche più sofferte invece per Lewis Hamilton apparso più in difficoltà rispetto al compagno di squadra con condizioni di pista bagnata. L’inglese della Mercedes infatti ha chiuso soltanto in quinta posizione con un distacco di 1″1 dal poleman. “Ho fatto del mio meglio là fuori, ma sto lottando. Non c’è davvero molto altro che posso dire”, ha spiegato.
Secondo l’anglo-caraibico il suo problema principale è stata la mancanza di prove sotto la pioggia con la W04: “Quando ero alla McLaren, conoscevo la macchina”, ha detto. “Ero lì da molto tempo e mi ero adattato più facilmente alla macchina rispetto a quella che guido in questo momento. Ho bisogno di fare un po’ più di pratica”, ha poi concluso.
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