Il circuito di Interlagos ospita l’ultima gara del campionato del mondo 2013. La pista, lunga 4.309 metri, sarà percorsa per 71 giri, pari a 305,909 Km.
Il mondiale si avvia stancamente verso la conclusione. Sebastian Vettel ha conquistato otto vittorie e tutto fa pensare che la nona sia a portata di mano. Unica variabile l’ormai ripetuto secondo posto nel mondiale costruttori, che forse, considerando anche i bonus, serve solo per far scrivere e parlare di F1.
Vediamo alle note interessanti. Il circuito di Interlagos (letteralmente “tra i laghi”) è un classico della massima serie motoristica. La pista è intitolata a Carlos Pace, sfortunato pilota brasiliano che qui vinse il suo primo ed unico Gran Premio nel 1975. Il Gran Premio del Brasile spesso è stato negli ultimi anni l’ultima gara del mondiale. Qui si è consacrato campione del mondo Kimi Raikkonen con la Ferrari nel 2007, regalando a Maranello l’ultimo titolo mondiale e qui Felipe Massa nel 2008 è stato iridato fino a due curve dalla fine, perdendo il duello con un Lewis Hamilton in rimonta.
Lo scorso anno Sebastian Vettel vinse qui il suo terzo titolo mondiale, dopo una bella rimonta.
La pista è un interessante saliscendi, con una serie di curve e curvoni che lo rendono un tracciato inconfondibile. Altra variabile poi in Brasile è il meteo, da non sottovalutare.
L’asfalto è molto abrasivo e la Pirelli ha deciso di portare le mescole di Austin: le Orange Hard e le White Medium. Le zone in cui si potrà attivare il DRS saranno due, sugli unici due rettilinei del tracciato: quello davanti ai box e quello dopo la S di Senna.
La gara sarà tramessa in diretta alle ore 17,00 sia da Sky HD che dalla RAI.