Magazine Motori

F1 | GP Ungheria: Ricciardo vince una corsa bellissima, Alonso secondo

Da Tony77g @antoniogranato

Francesco SveltoF1Sport.it

27 luglio 2014 – Daniel Ricciardo e la Red Bull vincono un GP di Ungheria fantastico, davanti a Fernando Alonso su Ferrari. Terzo gradino del podio per un Hamilton strepitoso, partito dai box. Quarto Rosberg.

10348736_10152196251872411_8439557678856592327_o
Il GP di Ungheria annota fatti di cronaca già prima del via, quando a circa mezz’ora dalla partenza uno scroscio di pioggia violenta si abbatte sul circuito e bagna totalmente la pista.
Al pronti-via, Alonso è protagonista di ottima partenza dal lato pulito della pista. Lo spagnolo arriva anche ad essere terzo ma Sebastian Vettel lo riprende subito. Bottas e la Williams sono in seconda piazza dietro il leader Rosberg. Lewis Hamilton, partito dalla pit-lane esce subito fuori pista in curva due bloccando l’anteriore sinistra e appoggiandosi leggermente al muro. L’inglese riprende subito dopo.

Giro nove, primo colpo di scena: Ericsson sbatte violentemente la sua Caterham-Renault a muro e viene rilasciata la safety car per permettere la pulizia della pista. Non sarà l’unica uscita per la vettura di sicurezza. Ad ogni modo l’episodio permettere a tutti di rientrare ai box per montare le gomme da asciutto. I quattro davanti (Rosberg, Bottas, Vettel e Alonso) non riescono a fermarsi subito e devono attendere un giro intero. Rientreranno tra il quinto e l’ottavo posto.

Proprio mentre la safety car si trova nel giro di rientro, Romain Grosjean va a sbattere nel medesimo punto di Ericsson e la vettura di sicurezza è costretta a restare fuori per ulteriori giri.

Giro 24, altro colpo di scena con Perez a muro sul rettilineo box e ancora la safety car protagonista. Qualcuno rientra nuovamente ai box, qualcun altro resta fuori. Al rientro della safety car, come per magia, Alonso si ritrova primo seguito da Vettel con la Red Bull. Lo spagnolo inizia a inanellare giri veloci su giri veloci, incrementando di molto il suo vantaggio su Vergne, secondo.

Altro colpo di scena qualche giro dopo, con Vettel che si rende protagonista dello stesso episodio di Perez poco prima, con l’unica differenza che il tedesco arriva a pochi millimetri dal muretto, in testacoda, ma non impatta. Veramente fortunato il tedesco in questo episodio di gara. 

La Ferrari diventa protagonista in questa fase, così come anche Lewis Hamilton, autore di una furiosa rimonta agevolata, ovviamente, anche dagli episodi della safety car. L’inglese, addirittura, allo stop di Alonso del giro 39, diventa leader della gara. Da non dimenticare che Lewis partiva dalla corsia box. 

Dopo lo stop dell’anglo-caraibico, Daniel Ricciardo comanda la gara fino al giro 55 quando rientra ai box per cambiare gomme e gettarsi a caccia negli ultimi giri a suon di giri da qualifica. Hamilton, secondo, è sulle prime (gomme a mescola media e banda bianca) e ingaggia una lotta con l’australiano della Red Bull. Alonso, ancora avanti, riesce con difficoltà a tenere la leadership ma i due dietro sono velocissimi. Gli ultimi giri sono al cardiopalma, e a due tornate dal termine, l’australiano della Red Bull beffa prima Hamilton e poi Alonso prendendo facilmente il comando della corsa. Era inevitabile, dal momento che le gomme della Ferrari veramente al limite dell’usura. Negli ultimi otto chilometri di gara, però, Fernando Alonso è bravo a tenersi dietro le due Mercedes degli arrembanti Hamilton e Rosberg.

La gara finisce cosi, con un pizzico di delusione da parte di Alonso, vincitore morale del GP di Ungheria. Hamilton sorride per aver addirittura guadagnato terreno in classifica mondiale sul rivale Rosberg, cosa non auspicabile dato gli eventi del sabato. Tutto sommato, però, il Gran Premio è stato veramente di una spettacolarità unica, con gli ultimi dieci giri che si possono considerare forse i più belli degli ultimi venti anni di corse.

Nel torrido agosto la F1 va in vacanza per quattro settimane. Il prossimo appuntamento si terrà nelle Ardenne, in quel di Spa (Belgio) a fine agosto.

 –

Ordine di arrivo del GP di Ungheria 2014 :

Pos Driver Team Laps Time/Retired

1 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 70 Winner

2 Fernando Alonso Ferrari 70 +5.2 secs

3 Lewis Hamilton Mercedes 70 +5.8 secs

4 Nico Rosberg Mercedes 70 +6.3 secs

5 Felipe Massa Williams-Mercedes 70 +29.8 secs

6 Kimi Räikkönen Ferrari 70 +31.4 secs

7 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 70 +40.9 secs

8 Valtteri Bottas Williams-Mercedes 70 +41.3 secs

9 Jean-Eric Vergne STR-Renault 70 +58.5 secs

10 Jenson Button McLaren-Mercedes 70 +67.2 secs

11 Adrian Sutil Sauber-Ferrari 70 +68.1 secs

12 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 70 +78.4 secs

13 Pastor Maldonado Lotus-Renault 70 +84.0 secs

14 Daniil Kvyat STR-Renault 69 +1 Lap

15 Jules Bianchi Marussia-Ferrari 69 +1 Lap

16 Max Chilton Marussia-Ferrari 69 +1 Lap

Ret Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 32 +38 Laps

Ret Kamui Kobayashi Caterham-Renault 24 +46 Laps

Ret Sergio Perez Force India-Mercedes 22 +48 Laps

Ret Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 14 +56 Laps

Ret Romain Grosjean Lotus-Renault 10 +60 Laps

Ret Marcus Ericsson Caterham-Renault 7 +63 Laps

Segui @f_svelto

F1 | GP Ungheria: Ricciardo vince una corsa bellissima, Alonso secondoF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :