A cura di Rita Cappiello
Daniel Ricciardo esulta dopo la prima vittoria in carriera !
E la sorpresa arriva a Montrèal, dove Ricciardo con la sua Red Bull conquista il Gp del Canada, prima vittoria della sua carriera, interrompendo il dominio, finora incontrastato delle due Mercedes. Questa volta è solo la Freccia d’Argento di Rosberg a vedere la bandiera a scacchi e deve accontentarsi del secondo posto. Completa il podio la Red Bull di Sebastian Vettel.
TOP
Daniel Ricciardo e Red Bull
Per la prima volta in questa stagione, non è la Mercedes ad essere in testa ai top di giornata. C’è invece la Red Bull, che in Canada ha occupato ben due dei tre gradini del podio.
Uno strepitoso Daniel Ricciardo ottiene il primo meritato successo in Formula 1, con una gara sorprendente, a cui oramai ci sta abituando, e una bella rimonta che lo ha portato prima davanti a Vettel, grazie all’azzeccata tempistica del pit stop, poi anche davanti a Perez, con un gran bel sorpasso, e infine, con molta convinzione, si è piazzato davanti alla Mercedes di Rosberg. ,E ancora una volta, Daniel si è classificato davanti al compagno di squadra.
Sebastian Vettel, invece, lascia il Canada con qualche rimpianto, ma la Red Bull si conferma più che mai seconda forza dopo le Mercedes.
Jenson Button e Force India
A sprazzi si è vista di nuovo una bella McLaren nel week end canadese e alla fine entrambe le monoposto hanno conquistato punti, ma è Jenson Button ad andare oltre ogni aspettativa ottenendo un ottimo e inaspettato quarto posto. Immediatamente dopo l’incidente Massa- Perez, l’Inglese approfitta del tentativo di Alonso, non andato a buon fine, di superare Hulkenberg e mentre i due contendenti finiscono larghi, Jenson li infila entrambi, aggiudicandosi il quarto posto e un bel bottino di punti.
La Force India, nonostante i rimpianti per i punti che potevano arrivare da Perez e che si sono volatilizzati nell’incidente con Massa, può lasciare il Canada con soddisfazione per la buona prestazione fornita da entrambe le monoposto in pista e anche per la buona gestione di gara da parte del team che, con una strategia controcorrente e attendista, ha ottenuto un risultato che va oltre le aspettative della vigilia.
FLOP
Ferrari
I tifosi della Rossa aspettavano con ansia il gp canadese, dove ci si attendeva la svolta, visto che oramai da tempo si annunciava che le novità importanti si sarebbero viste a Montrèal. Invece c’è stata un’involuzione e per di più alcune novità si sono rivelate inutilizzabili. Oramai sembrano esserci pochissime speranze di risollevare questa stagione.
Va salvata la prestazione di Fernando Alonso che ha ottenuto tutto quello che si poteva in pista e alla fine è sesto, anche se sarebbe stato ottavo se non ci fosse stato il crash Massa-Perez.
Male invece Kimi Raikkonen, che si è perso dopo una buona partenza, e, con il testacoda dovuto a un suo errore, si è relegato nelle retrovie. Solo grazie ai tanti ritiri arriva l’ultima posizione utile per i punti anche per l’altra Ferrari.
Sergio Perez e Felipe Massa
Entrambi i piloti lasciano Montrèal con molti, ma molti rammarichi. E’ vero, alla fine è stato punito e penalizzato Perez, perché i commissari hanno valutato che il suo cambio di direzione ha causato lo scontro con Massa, ma la situazione poteva essere gestita con più intelligenza da entrambi i piloti. Perez doveva lasciar passare Felipe, visto che il Brasiliano era notevolmente più veloce e difendersi, rischiando così tanto, non aveva alcun senso. Dal canto suo Massa poteva mostrarsi più paziente nel cercare di superare il Messicano, la sua velocissima Williams gli consentiva di attendere il momento più opportuno…. Alla fine hanno pagato entrambi e da una domenica da sogno, son passati in un lampo a una domenica da incubo.
Max Chilton
Ancora una volta dobbiamo inserire Chilton tra i flop per aver compromesso irreparabilmente la gara di qualcuno. Questa volta è toccato al compagno di squadra Jules Bianchi. D’ora in poi tutti si guarderanno bene da lui, che si è dimostrato una vera mina vagante.
Qualche altra nota dal Gran Premio di domenica
Prima di concludere qualche considerazione interessante.
Il Gran Premio del Canada sarà nel calendario di Formula 1 per i prossimi 10 anni e questa sì che è una gran bella notizia.
Le piste come il Gilles Villeneuve Circuit sono quelle che danno quel qualcosa in più a questo sport, che regalano belle emozioni agli appassionati anche nei periodi di magra e che spesso lasciano spazio a belle sorprese.
Domenica abbiamo assistito a una gara intensa e incerta fino al termine ed è questo che vorremmo a ogni gp.
In una stagione partita all’insegna delle critiche per una Formula 1 che si prospettava “più lenta” del passato, a Montrèal sono stati raggiunti e superati i 340 kmh in pista e anche questa è stata una bella emozione… Che dire…Lunga vita al Gp di Canada!
E dopo le scene di esultanza in cui Sebastian Vettel ha condiviso la gioia di Daniel Ricciardo per la sua prima vittoria in carriera, cosa ci dobbiamo aspettare? Una nuova telenovela sull’amicizia tra Daniel e Sebastian? Visto come è andata per la saga interminabile e oramai stantia Hamilton – Rosberg sembrerebbe proprio di sì.