F1, Mercedes stelle irraggiungibili?

A cura di Marius

La nuova sessione di test conclusasi a Sakhir, in Bahrain, sabato ha certificato quel che già si era intravisto nel corso della prima sessione circa un mese fa: i propulsori Mercedes sono avanti rispetto al resto del circus.

Oltre ai motori hanno impressionato le vetture della stella a tre punte, sia con Rosberg che con Hamilton. Il tedesco ha fatto registrare il giro più veloce in assoluto staccando il resto del mondo di oltre un secondo, un abisso.

Le Mercedes hanno lavorato duro e si presenteranno al via della stagione da favorite, ormai non ci sono dubbi.

Solo le McLaren sembrano poter tenere il passo con la rivelazione Magnussen e con l’esperienza di Jenson Button ma di certo non ha il budget di Stoccarda.

Williams e Force India potrebbero dire la loro grazie ai motori ma alla lunga difficilmente potranno competere con gli investimenti per lo sviluppo al pari di Red Bull e Ferrari.

La Rossa è lì, poco dietro la galassia Mercedes, Raikkonen ed Alonso han girato parecchio e bene, salvo qualche piccolo inconveniente. Il cronometro non è l’unica cosa da guardare in questi frangenti, la base è l’affidabilità e la casa di Maranello sembra essere sulla strada giusta. La capacità di tester di Alonso e la velocità di Raikkonen potranno completare il progetto di assalto al titolo.

Le vetture motorizzate Renault si sono rivelate ancora in forte ritardo, non solo come tempi ma anche come regolarità, pochi giri e con difficoltà.

I campioni anglo-austriaci della Red Bull sono quasi non pervenuti. Sembra incredibile che Adrian Newey possa aver ciccato un progetto ma nulla è impossibile. O dipende solo ed esclusivamente dal motore?

A poche settimane dal via ci chiediamo quale possa essere l’ottimismo di Vettel, riuscirà a difendere il suo titolo?

Riuscirà ad essere competitivo per puntare almeno al podio?

Anche i bookmakers danno la scuderia tedesca favorita per il titolo costruttori mentre per il titolo piloti Sebastian Vettel gode ancora dei favori del pronostico, per ora.

La forza di Re Sebastian è anche quella di tirar fuori il meglio e qualcosa di più dalla propria vettura, sapendo anche indicare la strada migliore da seguire per lo sviluppo, il suo apporto zarà decisivo, sempre che il motorista gli sappia dare i cavalli necessari.

Vediamo, per ora, un mondiale con la lotta tra i due piloti Mercedes, forse con il possibile inserimento di Button e, nel corso del campionato, di rincorsa dei due piloti Ferrari, sempre che al box li sappiano gestire al meglio.