F1, Preview del Gp d’Austria

A cura di Rita Cappiello

Il circuito del Gp d’Austria

Dopo la trasferta in continente americano, si torna in Europa per l’ottava tappa stagionale, il Gran Premio d’Austria, che si terrà domenica 22 giugno. 

La Formula 1 ritorna in Austria dopo 10 anni di assenza. La gara si disputerà sul Red Bull Ring, circuito che si trova a Spielberg bei Knittelfeld, nella Land austriaca della Stiria.  

Questo tracciato, aveva originariamente una configurazione molto diversa da quella attuale, si chiamava Österreichring e ospitò il Gran Premio d’Austria dal 1970 al 1987. Poi fu notevolmente modificato e venne chiamato A1 Ring. Con questa nuova configurazione ospitò altre 7 edizioni della gara, dal 1997 al 2003. 

Nel 2004 l’impianto è stato rilevato dalla Red Bull Racing, che si è fatta carico dei lavori di adeguamento della struttura ,lasciando però inalterata la configurazione della pista, che quindi è rimasta quella del A1 Ring. 

Solo quest’anno questo circuito, poi chiamato Red Bull Ring,  è tornato a far parte del calendario di Formula 1. Il tracciato è lungo 4326 mt e la  gara si svolgerà su 71 giri percorsi in senso orario. 

La Pirelli ha scelto di portare in Austria  gli pneumatici di mescola soft e supersoft. 

Dopo la lunga assenza della categoria da questo tracciato, il degrado e lo stress a cui saranno sottoposti gli pneumatici è un po’ un’incognita per i team. Non dovrebbe esserci il problema delle alte temperature dell’asfalto, ma è una pista che impone alto carico aerodinamico e forte aderenza e da questi fattori deriverà il deterioramento delle gomme. 

Le zone DRS dovrebbero essere due, ma al momento ancora non sono disponibili notizie precise sulla collocazione. 

I team che in passato si sono aggiudicati più volte il Gp d’Austria sono la McLaren con 6 successi e la Ferrari con 5. L’ultima edizione della gara, disputatasi nel 2003, è stata vinta da Michael Schumacher su Ferrari, seguito da Kimi Raikkonen su McLaren e dall’altra Ferrari di Rubens Barrichello.  

Kimi Raikkonen, Fernando Alonso, Jenson Button e Felipe Massa sono gli unici piloti ancora in attività ad aver già corso su questo tracciato. 

I guai avuti in Canada dalla Mercedes hanno un po’ minato la sicurezza e la solidità del team tedesco, che probabilmente arriverà in Austria con qualche dubbio riguardante l’affidabilità in più rispetto ai precedenti gp. 

 Restano loro tuttavia, il team da  battere, anche se, dopo il trionfo di Ricciardo a Montrèal, per gli altri sembra esserci una piccola speranza in più. 

Sempre avvincente, inoltre, la sfida interna tra Rosberg ad Hamilton. Nico arriva in Austria con maggiore sicurezza in se stesso, dopo aver ottenuto risultati migliori del compagno di squadra negli ultimi due gp ed essersi ripreso la testa del Mondiale. Dal canto suo Lewis è uno che non molla e che non ama essere sconfitto, quindi, come sempre  farà di tutto per stare davanti,  anche se quest’anno sembra avere nella cattiva sorte un avversario in più, visto che ha già collezionato due ritiri. 

Gli appassionanti scontri tra compagni di squadra sembrano essere il tema dominante di questa stagione, anche in Red Bull, infatti, si fa avvincente la sfida tra il sorprendente Daniel Ricciardo e il pluri-campione del mondo Sebastian Vettel. Per ora non sono bastati al Tedesco i suoi quattro titoli per riuscire a star davanti al compagno, ma Sebastian ha dimostrato in più occasioni che, quando sente la macchina, lo spirito e l’istinto del cannibale, che abbiamo visto negli anni passati, riemergono prepotentemente.  

La Red Bull è senza dubbio il team che ha avuto l’evoluzione migliore dall’inizio della stagione e finora è l’unica squadra che è stata in grado di impensierire le Mercedes. C’è molta attesa per il team austriaco in questo che è il suo gran premio di casa. 

Non ci sono speranze troppo ottimistiche invece in Ferrari. Dopo le dichiarazioni di Luca Cordero di Montezemolo, è oramai chiaro che il team di Maranello guarda alla stagione 2015, perchè, in questo momento, il gap dalle Mercedes appare realisticamente  incolmabile.  Gli aggiornamenti molto attesi portati in Canada non hanno dato i frutti sperati e, anzi, hanno incrementato la delusione, ma è dovere di un team storico come la Ferrari di onorare la stagione cercando di non concluderla con zero vittorie in tasca. 

Più ottimistiche invece le aspettative per McLaren e Williams, reduci da buone prestazioni in Canada, per questi due team così come per la Force India, l’obbiettivo resta il raggiungimento della zona punti.  

Dopo l’avvincente gara canadese, la speranza è quella di assistere nuovamente a un gp emozionante e, se è possibile, incerto fino alla fine.  

L’appuntamento è al Red Bull Ring per il Gran Premio d’Austria   20-22 giugno 

Venerdì 20 giugno 

Prove Libere 1: 10:00 – 11:30    SkySportF1HD e RaiSport 2  

Prove Libere 2: 14:00 – 15:30    SkySportF1HD e RaiSport2 

Sabato 21 giugno 

Prove Libere 3: 11:00 – 12:00    SkySportF1HD e RaiSport2 

Qualifiche: 14:00       SkySportF1HD e Rai2 HD 

Domenica 22 giugno 

Gara: 14:00     SkySportF1HD e Rai 1 HD 

Previsioni Meteo 

A Spielberg il tempo è tradizionalmente molto variabile e incerto. Al momento le previsioni ci dicono che dovrebbe essere nuvoloso con qualche probabilità di pioggia al venerdì, nuvoloso, ma con scarse probabilità di pioggia al sabato e sereno o poco nuvoloso domenica. Si prevede quindi una gara asciutta. 

Le temperature dovrebbero essere comprese tra i 15°C e i 25°C