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F1, preview del gp d’Ungheria

Creato il 24 luglio 2014 da Simo785

A cura di Rita Cappiello 

Il circuito del Gp d'Ungheria

Il circuito del Gp d’Ungheria

A meno di sette giorni dal Gp di Germania, si torna in pista nei pressi di Budapest, dove domenica 27 luglio si disputerà il Gran Premio d’Ungheria, nuova tappa europea e undicesimo appuntamento stagionale del campionato mondiale di Formula 1. 

La gara si svolgerà a Mogyoròd, paese alla periferia di Budapest, sul circuito chiamato Hungaroring. Il tracciato misura 4.381 mt e si percorre, in gara, per 70 giri in senso orario.  L’impianto è’ stato inaugurato nel 1986, anno in cui si è svolto per la prima volta il gran premio di Ungheria, che arriva oggi quindi alla sua ventinovesima edizione. Inizialmente l’Hungaroring presentava una conformazione più tortuosa, ma già nel 1989 arrivarono le prime modifiche,  poi seguite da quelle del 2003, che hanno portato il circuito ad accorciarsi ed avere un rettilineo più lungo, in modo da favorire  i sorpassi e rendere la gara meno noiosa.  In generale è una pista poco utilizzata aldilà del gp di Formula 1 e circondata da terreni polverosi. Questo fa sì che vi sia il problema di un asfalto sporco. In più la gara si svolge in un periodo molto caldo dell’anno e quindi sporco e alte temperature saranno due delle variabili che incideranno sull’andamento degli pneumatici. 

La Pirelli porterà in Ungheria la mescola media e quella soft.

Le zone DRS saranno due, la prima compresa tra curva 14 e curva 1 e la seconda compresa tra curva 1 e curva 2. 

I piloti che per più volte si sono aggiudicati il gran premio di Ungheria sono Michael Schumacher, e Lewis Hamilton. Il Tedesco e l’Inglese hanno tagliato primi il traguardo sull’Hungaroring per ben 4 volte.  Per quanto riguarda le pole position, il re  incontrastato rimane il solo Michael Schumacher, che, per 7 volte, è partito davanti a tutti.  Il team più volte vincente è invece la McLaren, con 11 successi in Ungheria.  Lo scorso anno il Gp è stato vinto da Lewis Hamilton con la Mercedes, seguito da Kimi Raikkonen con la Lotus e Sebastian Vettel con la Red Bull.  E’ questo che ci apprestiamo a vivere, l’ultimo week end di gara prima della sosta estiva. Si tornerà poi in pista tra poco meno di un mese in Belgio.   

Sarà interessante vedere questa volta, in casa Mercedes, chi sarà a prevalere o a chi toccheranno i guai, visto che, anche se il predominio delle Frecce d’Argento non è mai stato messo in discussione, i guai non gli sono mai mancati. Ad Hockenheim la sfortuna è toccata a Lewis Hamilton, che, per la rottura avuta nel giro di qualifica del sabato, è stato costretto a una rimonta incredibile ed entusiasmante  in gara, ma alla fine non ha potuto insidiare la prima posizione del compagno e si è dovuto accontentare dei punti assicurati dalla terza posizione. La sua rimonta, anche molto aggressiva, gli ha fatto piovere addosso numerose critiche nel post gara.  Questo mette in luce la stramba realtà per cui se i commissari intervengono e puniscono non va bene, ma se non lo fanno non va bene lo stesso. Alla stessa stregua non va bene se il pilota è troppo remissivo così come se è troppo aggressivo. Ma siamo sicuri, e meno male,  che, nonostante le critiche, non cambierà l’atteggiamento e la grinta dell’Anglocaraibico. Speriamo di vedere di nuovo un bel duello tra Nico e Lewis in pista all’Hungaroring.

La Williams oramai entra di diritto, insieme alla Red Bull, tra le possibili contendenti della Mercedes. Il divario è ancora grande, ma i risultati sono cominciati ad arrivare, soprattutto per Valterri Bottas, che sta dimostrando di poter concretizzare in pista tutto ciò che la sua monoposto gli consente. L’obiettivo per lui sarà certamente finire ancora a podio, ma Vettel, Ricciardo e anche Massa, se riuscirà una volta per tutte a scrollarsi di dosso la malasorte che lo perseguita, saranno anch’essi lì a lottare per un gradino.

Agli altri, invece, non resta che mirare alla zona punti. Forse solo la McLaren, visti i progressi evidenziati nelle ultime gare, potrebbe sperare in qualcosina di più. 
L’appuntamento è all’Hungaroring per il Gran Premio d’Ungheria   25 – 27 luglio  L’evento sarà trasmesso in diretta sia da Sky che dalla Rai 

Venerdì 25 luglio 

Prove Libere 1:   10:00 – 11:30  SkySportF1HD  e RaiSport2  

Prove Libere 2:   14:00 – 15:30  SkySportF1HD  e RaiSport2  

Sabato 26 luglio 

Prove Libere 3:   11:00 – 12:00  SkySportF1HD  e RaiSport2  

Qualifiche:   14:00   SkySportF1HD  e Rai2 HD 

Domenica 27 luglio 

Gara:  14:00   SkySportF1HD  e Rai1 HD 

Previsioni Meteo 

Il meteo prevede un cielo da sereno a scarsamente nuvoloso sull’Hungaroring per tutto il week end di gara, con temperature che vanno dai 29°C ai 31°C.


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