F1, preview del Gp degli Stati Uniti

a cura di Rita Cappiello 

Dopo una lunga pausa si torna in pista oltreoceano nel continente americano, dove domenica 2 novembre si disputerà il Gran Premio degli Stati Uniti, terzultima gara della stagione.

Un gran premio presente a fasi alterne nel campionato di Formula1 e per molte edizioni anche itinerante in vari Stati degli Usa, ma che, dal 2012, ha trovato la sua sede in Texas, sul nuovissimo Circuito delle Americhe, che sorge nella città di Austin. Il tracciato è lungo 5.513 mt e si percorre in gara per 56 giri in senso antiorario.

Si tratta di un circuito con caratteristiche abbastanza diverse nei vari punti che mette a dura prova la prestazione delle gomme, che per di più risentono delle alte temperature generate.

La Pirelli ha scelto per gli Stati Uniti la mescola media insieme a quella soft

Le zone Drs saranno due: una sul rettilineo  tra curva 20 e curva 1 e l’altra tra curva 11 e curva 12.

Se guardiamo alla storia del Gp degli Usa, i piloti che contano un maggior numero di successi sono Ayrton Senna e Michael Schumacher con 5 vittorie e sempre 5 sono le pole di Senna, che è il pilota che ne ha ottenute di più.  Il team con più vittorie, invece, è la Lotus con 10 successi.

Per quanto riguarda le uniche due edizioni del gp finora disputatesi ad Austin, i vincitori sono stati Lewis Hamilton nel 2012 e Sebastian Vettel nel 2013.  Su questo circuito finora hanno vinto quindi solo la McLaren e la Red Bull.

Nella scorsa edizione del gp, dietro alla Red Bull di Vettel è arrivata la Lotus di Romain Grosjean e l’altra Red Bull di Mark Webber.

A tre gare dalla fine e con il Mondiale Costruttori già assegnato, l’unico motivo di interesse sembra essere rimasto la lotta per la conquista del titolo tra i due compagni di squadra della Mercedes. Nonostante il dominio netto del team tedesco e un titolo che già da tempo sembra essere nelle loro mani,  rimane ancora incertezza su chi la spunterà alla fine tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Vedremo se il gp americano potrà dare una direzione al Mondiale 2014 o ci lascerà ancora nella più totale incertezza, materializzando sempre più l’incombente incubo che il tutto si possa decidere grazie al doppio punteggio della gara finale. Sembra che la sorte stia preparando lo scenario adatto a far apparire questa assurda regola in tutta l’antisportività che la contraddistingue.

Gli altri stanno a guardare, galleggiando tra delusioni e piccoli obiettivi da raggiungere per salvare il salvabile. Si fa eccezione per la Williams che sta portando a termine una stagione con buoni risultati, forse anche al di sopra delle aspettative iniziali e nonostante qualche situazione più o meno sfortunata di cui è stata vittime. Inoltre Valterri Bottas si è dimostrato e confermato un bel talento e una garanzia per il team.

La Ferrari ha poco da chiedere più ad una stagione più che mai deludente e ora non gli resta che fare da spettatore al teatrino messo su da Alonso… Sono tutti “appesi” alle  parole dello Spagnolo riguardo il suo futuro, parole che non arrivano mai.  Riguardo al futuro della Ferrari e della sua nuova line up, invece, tutti sanno, ma nessuno dice…Una storia paradossale che assomiglia sempre più a quella del segreto di Pulcinella.

La McLaren, dopo la rinascita nelle ultime gare mantiene vivo l’ottimismo e si aspetta di continuare in America a ottenere risultati e prestazioni.

In Texas in ogni caso, la Formula 1 arriva decimata, nel week end americano infatti, saranno assenti sia Marussia che Caterham, sempre più invischiate nei loro problemi economici e alla ricerca di investitori che possano dare uno spiraglio di luce per il futuro.

Sperando che, dopo due gare di oblio, si torni all’emozione a cui ci stavamo abituando, ci diamo appuntamento in Texas presso il Circuit of the Americas per il Gran Premio degli Stati Uniti   31 ottobre – 2 novembre.

Venerdì 31 ottobre

Prove Libere 1:  16:00 – 17:30    SkySportF1HD e RaiSport 2

Prove Libere 2:  20:00 – 21:30   SkySportF1HD e RaiSport 2

Sabato 1 novembre

Prove Libere 3:  16:00 –17:00  SkySportF1HD

Qualifiche:   19:00    SkySportF1HD e Rai 2

Domenica 2 novembre

Gara: 21:00   SkySportF1HD e Rai 1HD

Previsioni Meteo 

Le previsioni meteo sembrano abbastanza positive e non ci dovrebbe essere la possibilità di vedere le monoposto su pista bagnata per tutto il week end. Le temperature saranno comprese tra i 20° e i 25° C.