L’ira di Piercarlo Fabbio si è abbattuta poco dopo la chiusura anticipata del consiglio comunale di Alessandria (leggi l’articolo). In giornata si era già capito che la Lega Nord non lo avrebbe appoggiato, ma forse non avrebbe mai pensato di prendere la decisione di “licenziare” i tre assessori in quota alla Lega (Evaldo Pavanello, Ugo Robutti e Gian Paolo Lumi), per ”carenza di fiducia politica”. Il sindaco ha sospeso loro le deleghe e gli incarichi, in attesa che i partiti politici della maggioranza si chiariscano, soprattutto sul prosegui dell’amministrazione. Le funzioni sospese saranno assunte ad interim dal sindaco.
E’ stata una decisione pesante che potrebbe rompere definitivamente l’alleanza tra il PdL e la Lega Nord, o almeno minarne seriamente il percorso comune, verso le elezioni di primavera. Appare sempre più probabile – per la gioia di alcuni candidati avversari – che la Lega Nord potrebbe correre con un candidato proprio o al limite imporre un nome nuovo, in cambio di appoggio.