Los intocables. Questo il nome dell’ultima campagna firmata dal famoso fotografo Erik Ravelo. Una campagna dal forte impatto. Una campagna anti-pedofilia che rappresenta bambini crocifissi sugli adulti. Un video anticipa i protagonisti degli scatti:
Protagonisti che sono carnefici dell’infanzia. Una foto in particolare ha fatto scattare la censura su Facebook: un prete con un bambino seminudo. “Quando l’ho postata- dice Erik Ravelo- mi è arrivata una notifica dal Social network con la quale mi avvisavano che non posso caricare immagini per 7 giorni e che se metto altri contenuti non appropriati mi bloccheranno il profilo”. Perché censurare, quando su Facebook gira di tutto? Forse è vera questa citazione: Quando c’è censura ufficiale è segno che il discorso è serio. Quando non c’è alcuna censura, è quasi certo che i portavoce ufficiali avranno tutti gli altoparlanti. (Paul Goodman)
di Sonia Rondini