Ecco il messaggio apparso sulla pagina dei segreti della casta
Vi ricordate SpiderTruman? Il “blogger” che tempo fa iniziò a rivelare i segreti più o meno inconfessabili della casta dopo aver lavorato 15 anni "a palazzo" ed esserne stato licenziato? Sul suo blog troviamo decine di articoli sui loro privilegi, dalle super tariffe telefoniche concesse ai parlamentari, agli sprechi di scorte per uso privato, ai spropositati stipendi dei barbieri del parlamento (11 mila euro al mese), alla denuncia di strani furti in parlamento… ne parlarono anche il Corriere della Sera, Repubblica, l’Ansa e molte altre testate, non ricordo se si è poi rivelato un fake (nel senso che non è mai stato dipendente) ma in ogni caso poco importa perché ha fatto in modo che il pubblico venisse a conoscenza di un bel po' di porcherie.A quanto pare, come potete leggere nell'immagine precedente, la pagina Facebook dei segreti della casta sembra sottoposta a continua censura (fonte Stop Censura)
Purtroppo è il problema dei social network che consentono facile e quasi gratuita visibilità (se non contiamo il lavoro) ma poi essendo servizi possono essere interrotti in qualsiasi momento. L'alternativa sarebbe aprire qualcosa in proprio, magari su un server sperduto, purtroppo però i costi di creazione, gestione e mantenimento non sono da poco, senza contare che a meno di non essere esperti di sicurezza utilizzando piattaforme open-source o meno si rischia sempre di non essere in gradi di fermare l'hacker di turno... sempre se in caso di grosso traffico siamo in grado di pagare la banda.
Temo che internet non sia poi un luogo così libero come sembra.
Questo è un post di: Anch3basta.