Facebook e le impostazioni sulla privacy: un passo avanti.

Facebook in questi giorni è in continuo scompiglio: foto non visualizzate, pagine non sempre funzionanti, contenuti non trovati (anche se visualizzati giusto tre minuti prima)… insomma, si potrebbe pensare che i server sono in ebollizione. Non abbiamo notizie certe sul perchè dei malfunzionamenti di Facebook degli ultimi giorni, ma una cosa è certa: gli aggiornamenti non sono affatto mancati, e probabilmente tutti i malfunzionamenti sono connessi a questi. D’altronde è impossibile simulare l’esatto funzionamento di un aggiornamento di Facebook su macchine di test, anche se distribuite e dislocate: non siamo troppo critici e portiamo pazienza. E’ proprio di uno degli aggiornamenti che mi hanno lasciato più colpita l’argomento di cui voglio parlarvi: avete fatto un giro nella pagina “Impostazioni sulla privacy”? Bene, se non lo avete già fatto, non esitate: dimenticate tutta quella caterva di impostazioni nascoste ed annidate, le cose si sono semplificate in maniera notevole.

Mi rendo conto che, fino a qualche settimana fa, gestire la propria privacy su Facebook non era difficile ma seccante: troppe impostazioni, troppo sparse qui e lì. Vi dicevo che le cose sono cambiate, e credo sia ora di analizzare una per una le migliorie apportate proprio da questi cambiamenti.

1. La visualizzazione personalizzata dei post: cosa buona e giusta, dall’ultimo aggiornamento è possibile decidere chi può e chi non può visualizzare i nostri post direttamente dal nostro profilo. L’unica cosa che dovremo fare sarà clickare su quella sorta di tastino a forma di ingranaggio (vedi foto) situato sotto il box che permette di aggiornare lo stato personale: potremo di lì scegliere se condividere il post con tutti, se con tutti gli amici, se con una lista specifica oppure soltanto con determinate persone. No, per favore, non dite che è stato copiato da Google+: è sempre stato possibile, in Facebook, dividere gli amici in liste e decidere selettivamente quale lista può vedere cosa. Era soltanto più complicato farlo.
   
2. Le impostazioni di sicurezza dell’account: fate click su Account –> Impostazioni Account. Poi fate click, a sinistra della pagina, sulla voce Protezione: sarà semplicissimo abilitare la connessione protetta (fatelo), attivare le notifiche d’accesso via e-mail, associare dispositivi e via discorrendo. Tutto senza cercare qui e lì, compresso in una sola pagina. Ah, che bello.
   
3. E adesso la punta di diamante: fate click su Account –> Impostazioni sulla privacy. Vedete come tutto sia stato completamente riorganizzato. Se non l’avete ancora fatto non esitate a fare un giro tra i vari menu (clickando sulle vocine “Modifica” in corrispondenza di ciascun elemento) che questa pagina vi offre: in meno di 5 minuti (e non sto scherzando) potrete decidere l’esatto comportamento della vostra pagina Facebook rispetto al mondo circostante. Il tutto senza il bisogno di avere la benchè minima esperienza in campo informatico.
   

Pollice in su, quindi, per le nuove normative sulla privacy che Facebook offre!

Occhio, però, a non far confusione tra impostazioni e gestione della privacy: le prime sono state assolutamente migliorate, ma chi, di fatto, riesce ad accedere ai nostri profili e a tutti i dati memorizzati in questi (e non parlo di altri contatti Facebook, ma di enti ben al di sopra, a buon intenditor…) continua a rimanere un mistero.