Facebook vs blog

Come prevedevo qui, il diario di Facebook ha dato ai blog un brutto colpo; io mantengo un standard minimo di ingressi, ma è palesemente in calo e soprattutto mancano gli scambi di commenti. Il mondo del 'mi piace' non favorisce l'espressione di opinioni più articolate.
Certo, a differenza di Facebook, un blog può essere letto da chiunque sia su Internet mentre su Facebook, anche se i contenuti sono pubblici, i lettori devono essere per forza iscritti al network per leggerli. 
Ma gli iscritti a Facebook sono ormai così tanti che rendono minime le potenzialità dei blog al confronto, e per chi desidera sconfinare dal proprio profilo, su Facebook bastano una grossa rete di amicizie, tante iscrizioni a gruppi, tanti mi piace e il gioco è fatto: il tuo diario diventa molto più popolare del blog.
Dice, ma allora perché tieni ancora il blog?
Bella domanda... forse perché mi ci sento a casa, forse perché qui posso modificare colori, sfondi, impaginazione, forse perché dopo tanti anni non mi fa il cuore di chiudere questo pezzo di vita, forse perché comunque ci sono amici che trovo solo qui...
Insomma le motivazioni per continuare a scrivere su questo angolino di web solo mio sono ancora tante, però non so fino a quando reggeranno ai colpi dell'evoluzione tecnologica.