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Fame in gravidanza- come comportarsi correttamente

Da Chiaramarina

Fame in gravidanza- come comportarsi correttamente

Avere fame in gravidanza è del tutto normale. Infatti, il feto deve assorbire le sostanze nutritive per crescere proprio attraverso la nostra alimentazione.

Durante la gravidanza, si dovrebbe seguire una dieta orientata il più possibile verso alimenti brodosi, verdure che non puzzano (per evitare la nausea) frutta e carne sia rossa che bianca.

Ovviamente più ciò che mangiamo è genuino e poco trattato più farà bene al nostro bambino.

Le famose “voglie” durante la gravidanza non sono una diceria.

Generalmente la fame in gravidanza aumenta e speso si orienta su alimenti molto dolci.

Anche in questo caso, è preferibile mangiare una tavoletta di cioccolata pura o un gelato artigianale piuttosto che merendine e

schifezze articolate.

Le fritture sono da evitare il più possibile, così come tutte quelle sostanze che sono troppo elaborate e poco naturali.

Poiché è vero che la fame in gravidanza è dovuta al fatto che il nostro bimbo si alimenta tramite noi, ma è anche vero che è fondamentale non mettere su troppi chili è consigliabile farsi prescrivere una dieta apposita dal proprio ginecologo oppore da un dietologo specializzato.

Aumentare troppo il peso durante la gravidanza è poco salutare per le nostre articolazioni (che già sono affaticate dall’aumento di peso dovuto dalla gravidanza in sè) ed anche per il bambino che deve si crescere ma in maniera sana e normale senza essere sovrappeso già dalla nascita.

La cosa migliore e sopperire la fame continua con la frutta ricca di vitamine, sali minerali ed altre sostanze utili per lo sviluppo del bambino.

La carne di cavallo è particolarmente indicata durante la gravidanza poiché è ricchissima di ferro.

Le sostanze brodose sono generalmente consigliate per favorire la produzione del latte.

Ma la fame in gravidanza è un fenomeno che deve essere gestito da uno specialista nella maniera più corretta possibile e non è affatto un fattore da sottovalutare.


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