Un video preparato da un’associazione canadese (LGBTQ Parenting Network) in cui vengono presentati nuovi modi di essere famiglia transgender e che, come vedrete, è lontano secoli luce dalla situazione italiana.
Transforming FAMILY (Open Captions) by LGBTQ Parenting Network
Si parla della decisione di diventare genitori/trici, riflessioni sul significato di essere genitore/trice, la voce dei figli di genitori T* e ovviamente anche lo stigma sociale inerente sia la genitorialità T* che il transgenderismo in generale.
In Italia il tema è ancora blindato, pochissime le occasioni di confronto e discussione (qui uno spezzone con il mio intervento alla Conferenza IFED con RGR).
Di sicuro, ancora di più che le famiglie omogenitoriali, quelle con genitori queer/transgender incontrano muri alti e ben saldi. Sappiamo bene che quando si mette in discussione la rigida logica binaria del genere (cioè o maschio o femmina) si alzano scudi e si lanciano strali da qualunque parte.
E pensare che invece, in molti paesi in cui l’omosessualità è considerata un reato, la transizione viene pagata dallo stato: tutto pur di ricondurre comunque al binarismo di genere di cui sopra!
E’ molto interessante e offre preziosi spunti di riflessione (in questo aiutano molto i sottotitoli in inglese per ragionare sul ruolo della costruzione sociale nel corso delle proprie vite, il senso biologico di gravidanza e genitorialità in contrasto con una prospettiva sociale di tipo costruttivista.
Direi che è un buon modo per passare il tempo sotto l’ombrellone, no? Buona visione!