Secondo Marco Travaglio, uno dei paladini della sinistra che fa opposizione, è ingiusto far notare ai finiani che la loro sparata anti Silvio è arrivata con sedici anni di ritardo. E’ ingiusto perché, spiega il miglior giornalista d’Italia dopo altri 6/700, dal gruppetto dei seguaci del Presidente della Camera è giunta un’autocritica non di facciata, volta davvero a rimettere in discussione il passato e non a cacciare “prebende e poltrone”. Chi compie tali coraggiosi gesti, secondo Travaglio, merita “un’apertura di credito: cioè di essere giudicato non da quel che ha fatto ieri, ma da quel che farà domani (specie in tema di libertà d’informazione e legalità)”. Peccato però che così sia troppo semplice. Cancellare con un solo colpo di spugna tutte le nefandezze che i finiani hanno contribuito in questi anni a far divenire leggi della Repubblica Italiana, questo sì è ingiusto. Chiedere scusa dopo tre governi e sedici anni di malefatte non può condurre a nessuna apertura di credito. Anche perché, e lo ripeto ancora una volta, dietro la sparata di Fini non c’è l’idea di destra liberale e riformatrice che Travaglio insegue senza successo dai tempi della dipartita del grande Indro Montanelli. C’è solo la necessità di affrancarsi da un abbraccio troppo stretto, la necessità di creare, a destra, uno spazio non intasato dall’onnipresenza di Berlusconi e dalle panzane di Bossi. Ma questo Travaglio, che è il miglior giornalista politico italiano che non sa nulla di politica, probabilmente non l’ha capito.
Magazine Editoria e Stampa
Possono interessarti anche questi articoli :
-
L'irrefrenabile inclinazione di Renzi alla menzogna
Renzi e le balle spaziali by Luca Peruzzi Il fatto: l'utilizzo da parte di Renzi di un volo di Stato, pagato con il denaro pubblico, per andare in vacanza in Va... Leggere il seguito
Da Veritaedemocrazia
POLITICA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ -
Pippo Naldi, un fidentino sconosciuto - Da "LA STANZA DI MONTANELLI" 1999
Filippo (Pippo) Naldi nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti. Leggere il seguito
Da Bernardrieux
INFORMAZIONE REGIONALE, POLITICA ITALIA -
Santoro: “Grillo la smetta o scendo in piazza anche io”
Il Michele, che è un po' come il Pasquale di Totò, stavolta è uscito fuori dai gangheri. Nonostante nella sua trasmissione ospiti Marco Travaglio, il portavoce... Leggere il seguito
Da Massimoconsorti
POLITICA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ -
Il partito unico del malaffare
Il patto Renzi-Berlusconi visto da Luca Peruzzi Io faccio parte di coloro i quali pensavano fino a qualche anno fa che esistessero i 'cattivi' (Berlusconi e la... Leggere il seguito
Da Veritaedemocrazia
POLITICA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ -
L'ipocrisia di Renzi e la continuità dell'inciucio
La mia modesta, quanto negativa, opinione sul nuovo segretario del PD non mi ha negato la possibilità di dire che ero sempre pronto a ricredermi (l'ho scritto... Leggere il seguito
Da Steil
POLITICA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ -
Lo psicodramma della direzione Pd. Lo psicodramma dello psiconano. Lo psicodramm...
Grillo continua a perdere occasioni sia per tacere che per agire. Purtroppo non ne ha azzeccata una e continua imperterrito l'opera di demolizione del suo... Leggere il seguito
Da Massimoconsorti
POLITICA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ