Fashion Charity Event in Lucca

Sabato 8 marzo 2014 si svolgerà a Lucca, a Villa Minutoli, una Serata di Stile, un evento benefico che ha scelto come mezzo di comunicazione la moda per affrontare tematiche importanti legate alla donna, come la solidarietà e la violenza in genere. Infatti, l’intero incasso verrà devoluto a SOS Angeli, la Voce del Silenzio, (Presidente: Simona Peri), con sede in via Pisana, 1231/D S. Anna, Lucca. (www.sosangeli.it). L’associazione, costituitasi esattamente in questo giorno di 6 anni fa, grazie all’aiuto di volontari ed esperti sensibili alle problematiche della violenza sui minori e sulle donne, si pone come obiettivo appunto quello di dare una voce ad una realtà che troppo spesso non viene ascoltata per paura o per omertà. L’accoglienza,  la  comprensione, la denuncia e la comunicazione sono i poveri ma preziosi strumenti a disposizione dei volontari dell’associazione per fare emergere e aiutare le Voci del Silenzio, i sensi di colpa e l’inadeguatezza, la paura e la depressione che vive chi ha subito  violenza.

La somma raccolta verrà destinata in particolare alla formazione di nuovi volontari, perché in questo specifico campo è fondamentale.  I volontari devono seguire dei veri e propri corsi in cui potere studiare e applicare le tecniche di programmazione neuro linguistica e situazioni di role playing. Senza dimenticare che tutti gli operatori hanno bisogno essi stessi di sostegno e terapia psicologica.

Ma veniamo all’evento!

Quattro i negozi lucchesi che sfileranno i propri capi, quattro le sale di Villa Minutoli. che si animeranno di luci, musica, danza e moda, quattro i personaggi femminili emblematici scelti come testimoni della serata, Frida Kahlo. Maria Callas, Coco Chanel e Billie Holiday, donne carismatiche che con il loro coraggio e grandissimo talento sono riuscite a emergere nel passato in un mondo dell’arte prevalentemente maschile. Simbolo floreale scelto, al posto della mimosa abituale, è la gardenia, fiore amato dalle nostre Muse, forse il più rappresentativo proprio perché delicato ed elegante. L’iniziativa fortemente voluta e coordinata in tutte le sue fasi da una donna straordinaria e determinata, Roberta Petri, titolare del negozio Mondo Oro Vintage, in via Fillungo 249, prevede la sfilata di noti negozi lucchesi di abbigliamento e accessori ( Gioia Gioielli, Giribon, M.O. Vintage e Capodopera Vestiti, Fillungo 200) che hanno generosamente sostenuto la serata. Tantissimi inoltre le persone e gli esercizi commerciali, che con entusiasmo, buon cuore, spirito sensibile e attento, hanno reso possibile la realizzazione. Il Galà al quale si potrà partecipare solo su invito, si arricchirà di 2 performances di danza (Tango Querido Lucca e Scuola Danza Torrini.)

Che cosa ci incastro io direte?  Presenterò con piacere la serata,  affiancando Roberta, in un’iniziativa per reputo importante per la nostra città perché,  oltre ad essere mossa da uno spirito benefico e altruista, tende a destabilizzare e infrangere stereotipi purtroppo ancora molto radicati nelle piccole città di provincia, che vedono la moda e il circuito della solidarietà e dell’impegno etico e civile due universi lontani.

E mi riviene in mente un’intervista che ho letto poco più di un mese fa  a Antonio Marras, il poeta che ha reinterpretato l’haute couture italiana, il quale alla domanda “A proposito di moda, la ritiene uno strumento efficace per comunicare valori e modificare in senso positivo la relazione tra le persone?” rispose:

 ”Moda è trionfo, simbolo dell’effimero e del volubile, fatuo e transitorio, artificiale e fittizio. Se si guarda meglio, però, i veli della frivolezza e dell’inutilità cadono a uno a uno per svelare un mondo sconfinato e pieno di non poche sorprese.

Un mondo in cui abito e ornamento, in tutti i tempi e in tutte le società, antiche e moderne, giocano ruoli simbolici, comunicativi, estetici. La moda diventa un viaggio tra le verità scomode del mondo, uno strumento privilegiato per leggere la realtà, esplorare le inquietudini dell’io contemporaneo e scoprire che dietro un’apparenza frivola e vuota si nasconde il senso intimo e profondo dell’essere.

La moda coglie le disarmonie e le dissonanze, le compone e armonizza in un nuovo equilibrio che esprime l’ansia, il desiderio di rinnovamento, la perenne tensione dell’uomo verso il bello. La moda è, innanzitutto, comunicazione e, in tal senso, può trasmettere valori e contribuire al miglioramento, alla crescita della società” ( da Wise Society) “.  E con questo tutti i puntini sono tornati sulle i.

Vi aspettiamo allora!

Chiunque fosse interessato a partecipare potrà rivolgersi ai negozi coinvolti nella serata o tel. al numero 0583/080790 (Roberta), che potranno consegnarvi personalmente gli inviti fino ad esaurimento. 

Un forte abbraccio

A presto. Sa

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