Tendenze estate 2015? La fashion food è l’ultima in ordine di arrivo. Scopriamo insieme di cosa si tratta!
Sarà pure l’anno di Expo, ma mai come in questo 2015 si era vista una tale invasione di frutta, verdura, dolci, bevande e cibarie varie su abiti e accessori. Certo, l’Italia è rinomata in tutto il mondo per due delle sue più grandi risorse, il cibo e la moda appunto, ma che le due entità si potessero fondere fino a questi livelli, diciamoci la verità, non ce lo saremmo mai aspettate.
Da una parte l’estate che incombe con lo spettro della prova–costume, dall’altra brand e stilisti che spingono per farci indossare felpe con invitanti frappè stampati, orecchini a forma di Bic Mac ed espadrillas fruttate. Lo so cosa starete pensando in questo momento, qualcosa tipo “Ma come, non solo stare a dieta in questo periodo è già una tortura di per sé, avevamo bisogno anche di vederci tutto il giorno sotto il naso queste bontà?” Tranquille: vi basterà non guardarvi allo specchio una volta indossate queste creazioni ed il gioco è fatto! Scherzi a parte, mettiamoci l’anima in pace perché l’estate 2015 ci vuole gustose anche nel look e manco a dire che non c’è vastità di scelta, basti dire che due grandi nomi della moda internazionale come Au jour le jour e Acne Studios ci hanno realizzato intere collezioni, total look tuttigusti che fanno venire fame solo a vederli sfilare in passerella. Agli accessori ci hanno pensato invece l’estrosa Charlotte Olympia, che ci aveva già abituate alle sue bags a forma di ananas e ciliegie e che ora si sta sbizzarrendo più che mai, ma anche l’eclettica Sophia Webster, anche lei non nuova ad exploit stilistici del genere (ve le ricordate le sue scarpe multicolor che sembravano fatte con caramelline di zucchero?).
E se pensate che almeno nei bijoux potete stare tranquille, mi spiace infrangere le vostre speranze ma Rosato e Giovanni Raspini hanno pensato bene di mettere ciondoli gustosi anche su bracciali e portachiavi, per non parlare delle felpe “junk-food” di Moschino e le Converse ispirate alle Campbell’s Soup celebrate da Andy Warhol.
Un consiglio? Non andate affamate a fare shopping perché potreste ritrovarvi con più acquisti del necessario…
Articolo scritto da Claudia Giordano di blondywitch.com